Polizia municipale esclusa dai seggi: la protesta del sindacato

E’ protesta da parte dei sindacati di polizia per la decisione di non utilizzare i servizi di vigilanza in occasione della tornata elettorale per il referendum del 17 aprile prossimo. E la Cisl Fp di Pistoia, Lucca e Massa Carrara dirama oggi una nota congiunta, firmata dal segretario generale Massimo Petrucci. 
“E’ del tutto paradossale – si legge – che il ministero a ridosso della tornata elettorale referendaria assuma una decisione tale, rischiando di mettere in crisi l’intera programmazione dei servizi, già definita ed avviata, dell’organizzazione elettorale dei Comuni della provincia di Lucca”.

“Appare anche strano – prosegue Petrucci – che lo stesso ministero dimentichi che da sempre il personale della polizia Locale espleta servizi, disposti all’interno dei tavoli dei comitati per la sicurezza e l’ordine pubblico. Nel concetto di ordine pubblico rientrano molteplici attività: contrasto alla contraffazione, antiabusivismo,scorta mezzi pubblici e molto altro ancora”.
Il sindacato chiederà dunque un incontro al prefetto, e, se le richieste avanzate resteranno inascoltate, la Cisl annuncia che “saranno poste in essere forme di protesta significative anche con la riconsegna presso la struttura di appartenenza di tutti i dispositivi in dotazione agli operatori della polizia municipale con la conseguente proclamazione dello stato di agitazione”.