Provincia, Andreuccetti: “Non accettiamo lezioni da Marchetti”

Il segretario territoriale del Pd, Patrizio Andreuccetti, replica duramente oggi (9 aprile) alle accuse mosse ieri dal sindaco di Altopascio e coordinatore di Forza Italia Maurizio Marchetti, nei confronti del Pd medesimo e della situazione all’interno della Provincia di Lucca. “Il Partito democratico – si legge nella nota diffusa oggi – non accetta lezioni da chi coordina un partito che negli ultimi anni ha più che dimezzato il proprio consenso e perso elezioni a ripetizione con una conseguente perdita di credibilità nei confronti dei cittadini”.
“Marchetti – posegue il segretario – prima ancora che occuparsi di noi, dovrebbe pensare alle divisioni interne al suo partito, al gruppo giovani che si dimette, all’inconsistenza politico-amministrativa che, dal declino di Berlusconi in poi, ha colpito ovunque il centrodestra, lucchese e non. Ma forse il coordinatore di Forza Italia si occupa del Pd proprio perché non si guardi in casa sua, perché ci si dimentichi del graduale e costante disfacimento del centrodestra, della loro inefficacia nel proporre un progetto credibile per la città di Lucca ed i territori. Il Pd non è esente da difetti, come ogni cosa del resto, ma propone una capacità di governare credibile che alla vittoria delle elezioni, quindi di ottenere la fiducia dei cittadini, abbina la concretezza dell’agire, di programmare, di pensare a lungo termine lo sviluppo del territorio. Ne sono esempi gli investimenti che dal governo attraverso Regione e Provincia hanno finanziato l’edilizia scolastica, vera priorità per ogni comunità, i progetti degli assi viari e del ponte sul Serchio, la prospettiva del raddoppio della linea ferroviaria Lucca- Pistoia, l’attenzione allo sviluppo economico, agli investimenti nelle energie alternative e rinnovabili, le moltissime risorse per la cultura, e potrei continuare. Il Pd, attraverso il governo di comuni e istituzioni sovra comunali, ha dimostrato e continua a dimostrare la capacità di fare sistema per il bene comune. A Forza Italia – conclude Andreuccetti – lasciamo la polemica sterile e non credibile di chi, prima ancora che puntare il dito verso gli altri, dovrebbe essere ben impegnato a risolvere i propri problemi, dato che, dal 37% Pdl del 2008 si attesta oggi, secondo i sondaggi, sul 13/14%”.