
Il direttivo provinciale sarà anche filato liscio, come da comunicazione ufficiale, ma i dissidenti dentro Forza Italia, evidentemente, non mancano. Ed è così che i coordinamenti di Lucca, Camaiore, Viareggio e Forte dei Marmi contestano i commissariamenti del partito a livello comunale e li definiscono illegittimi. “Apprendiamo dagli organi d’informazione – scrivono – che in assoluta intimità qualcuno avrebbe promosso il commissariamento dei livelli comunali di Forza Italia in alcune città della provincia di Lucca, tra le quali Lucca, Viareggio, Camaiore (fuori onda anche Forte dei Marmi) ed altre. Forti di arroganza e privi di conoscenza hanno allestito un atto assolutamente privo di qualsivoglia legittimità”.
“È evidente – è il duro commento degli iscritti – che hanno scambiato un partito politico nato a difesa della libertà in un territorio da occupare militarmente. È utile loro dedicare alla lettura dello statuto del partito tempo ed attenzione. Ne trarranno giovamento, perdendone in arroganza e guadagnando in conoscenza. Noi continueremo a svolgere il nostro lavoro, forti di un mandato legittimo, ricevuto alla luce del sole ed altrettanto forti dello spirito e della conoscenza dei fondamenti statutari del partito”.
Gli attuali coordinatori comunali del partito, commissariati dal direttivo provinciale, sono Gianluca Ghiglioni, Giovanni Santini, Giannotti e Matteucci.