Baccelli (Lega nord): “Sindaco rassegnato su commercio e sicurezza”

30 aprile 2016 | 14:52
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Baccelli (Lega nord): “Sindaco rassegnato su commercio e sicurezza”

Il commissario Lega nord per Lucca, Andrea Baccelli, interviene oggi (30 aprile) sulle argomentazioni reentemente espresse dal sindaco Tambellini in ordine ai temi della sicurezza e del commercio. “Sconcertante. Crediamo non ci siano altre parole per descrivere la passività delle risposte rilasciate dal sindaco Tambellini – si legge – nell’intervista rilasciata negli scorsi giorni ad alcune testate locali. In ambito sicurezza, come al solito, molta rassegnazione, nessuna azione concreta se non le solite installazioni di telecamere per monitorare le zone a rischio (cioè tutte ormai!). Crediamo che serva molto di più di una semplice monitorizzazione via-cam, soprattutto nei quartieri fuori dalle mura. Ad esempio un miglior impiego delle forze dell’ordine e della pattuglia dell’esercito presente da qualche mese in centro città, ma che appunto pattuglia solo il centro città e le mura. E qui tiriamo in ballo anche il prefetto quindi: servono soluzioni concrete ed efficaci per la sicurezza dei cittadini”.

Quindi il tema del commercio: “E’ stato forse quello che ha fatto delineare meglio gli imbarazzanti sintomi di rassegnazione di Tambellini – prosegue Baccelli – perché all’allarme lanciato dal presidente di ConfCommercio, Ademaro Cordoni, riguardo la lenta morte del commercio cittadino, il sindaco ha infatti risposto: ‘non possiamo farci molto per questo’, risposta al quanto imbarazzante e rassegnata, appunto. In un certo senso è vero che non tutto il potere, in questo ambito, sia nelle mani del Comune, ma ciò che è in suo potere può comunque dare una piccola scossa al commercio lucchese. Ad esempio, un almeno lieve abbassamento del carico fiscale sui fondi commerciali, così come sui fondi sfitti, in quest’ultimo caso, tassazione portata al massimo consentito, evitare di fare multe inutili ai locali per futili motivi come la musica alta ad orari ancora non tardivi, fare una lotta stenua all’abusivismo e all’accattonaggio, migliorare le attività (poche) di attrazione turistica, i turisti bisogna anche invogliarli a venire a Lucca, e non solo durante e perché ci sono il Summer Festival e i Comics. Lucca è una città con un patrimonio culturale infinito, ma decisamente poco pubblicizzato. Concludiamo quindi con un appello al sindaco Tambellini: se veramente ci tiene a Lucca ed alla cultura e storia ultra millenaria che rappresenta, esca dal suo felice limbo immaginario e faccia finalmente del bene alla sua città almeno in quest’ultimo anno di legislatura, altrimenti si dimetta già da domani”.