
Anche Lucca si mobilita per la manifestazione di domani a Roma (ritrovo alle 14 in piazza della Repubblica) contro il Ttip, il Trattato transatlantico su commercio e investimenti tra Stati Uniti e Unione europea i cui negoziati stanno andando avanti da tre anni.
“Il Ttip minaccia i diritti dei lavoratori, la tutela dell’ambiente e la sicurezza alimentare, mette sul mercato sanità, istruzione e servizi pubblici, pone a rischio la qualità del cibo e dell’agricoltura e l’attività di gran parte delle piccole e medie imprese. Il Ttip è anche un attacco alla democrazia, permettendo alle imprese multinazionali di chiamare in giudizio tramite strumenti di arbitrato estranei alla magistratura ordinaria e ad esse riservati in esclusiva, qualsiasi governo che con le proprie normative pregiudichi i loro profitti, limitando e disincentivando di fatto l’esercizio del diritto a legiferare di parlamenti, governi e amministrazioni locali democraticamente eletti”, dicono gli organizzatori. Queste le adesioni lucchesi: Fiom Cgil Lucca, Associazione Nuova Solidarietà- Equinozio, Luccabenecomune, Il giardino di Marinella, Arci Garfagnana, Usb Lucca, Legambiente Lucca, Rete dei comitati lucchesi per la sanità, Salviamo le Apuane, Slowfood Condotta Lucca Compitese Orti Lucchesi, Gas Lucca e Mattaccio, Collettivo Torpedo Lucca, Redazione Il Tafferuglio, Libera, Arci Lucca, Aeliante, Wwf Lucca, Borgo in movimento, Meetup 5 stelle Lucca, Sinistra Italiana, Sì Toscana a sinistra, Rifondazione comunista della provincia di Lucca.
Sostegno anche da parte del Comune di Lucca anche a seguito anche degli indirizzi dati dal consiglio comunale circa un anno fa con una specifica deliberazione sul tema del partenariato transatlantico sul commercio e gli investimenti.