Viabilità e ambiente su quartiere Giardino: “Giannini non sa di cosa parla”

24 maggio 2016 | 08:14
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Viabilità e ambiente su quartiere Giardino: “Giannini non sa di cosa parla”

Anche il comitato viabilità e ambiente si scaglia contro il segretario del circolo Lucca Est del Pd, Gianni Giannini. Non vanno giù le ricostruzioni dell’esponente politico sul contratto di quartiere Giardino: “Trovo squallido e preoccupante – dice per il comitato Stefano Turini – l’atteggiamento poco democratico nell’attaccare Garzella solo perché ha espresso una sua opinione su un progetto che, a differenza di lei, conosce molto bene: la riqualificazione del quartiere Giardino. Lei non conosce il progetto del contratto di quartiere che, a suo tempo, fu sottoscritto dall’amministrazione e dai cittadini; la stecca doveva essere abbattuta insieme agli altri blocchi e ne era parte qualificante. E’ preoccupante che certi politici cerchino di mistificare la realtà cercando consensi come se 9 appartamenti risolvessero il problema casa nella considerazione che, al posto di questi, ne sono stati costruiti 148”.

“Vorrei anche sapere – conclude Turini – quale e quando c’è stato il bostro lungo e faticoso lavoro di mediazione presso i comitati. Di fronte alla nostra richiesta di rispetto del contratto le vostre porte si sono sempre chiuse e, neanche di fronte al difensore civico regionale, ci avete permesso di trattare l’argomento”.
Rincara la dose, con una lettera aperta, anche Giorgio Michelotti: “Ancora una volta il segretario del Pd Lucca Sud – scrive – dimostra il suo vero ruolo nello svolgere la sua funzione: applaudire sempre e comunque l’operato del capo. Per fare questo non si tira mai indietro anche a costo di fare affermazioni facilmente dimostrabili come false. Parla e accusa Garzella di non conoscere il problema Pontetetto quartiere Giardino (da che pulpito). Ebbene ci vuol dire quante volte (ed eventualmente quando), è venuto per verificare di persona lo stato dei fatti nel quartiere Giardino? Ha mai una sola volta partecipato al, da lui definito, lungo e faticoso lavoro di mediazione con i comitati? Si è mai chiesto se lo stracciare, in maniera unilaterale un contratto di quartiere stipulato qualche anno fa con l’accordo (stavolta sì) di tutti i comitati non sia una imboscata atta a favorire interessi particolari?”. “Oggi anche all’interno del Pd – dice Michelotti .- ci possono essere voci dissonanti dalla sua e che non per questo sono “veti incrociati e motivazioni pretestuose con pallottole di fuoco amico e nemico, di cecchini ben addestrati”,  Non le viene in mente, così per caso, che con i soldi che l’amministrazione vuole spendere per ristrutturare “la stecca” e quindi ricavare 9 mini appartamenti, si può accedere al libero mercato e comprarne altrettanti senza danneggiare così un quartiere già abbastanza danneggiato da codesta amministrazione? La informo inoltre che molti di noi, facenti parte dei vari comitati, sono iscritti al Pd e forse hanno una storia di iscrizione molto più lunga e disinteressata della sua e quindi se critichiamo l’operato di una amministrazione, che ripeto abbiamo contribuito a fare eleggere, lo facciamo solo perché, per lo meno noi, cerchiamo di perseguire solo ed unicamente gli interessi della nostra comunità”.