Libertà di coscienza al ballottaggio, Del Sarto non si apparenta

Chi pensava che Ferruccio Del Sarto avrebbe appoggiato Francesco Fagni al prossimo ballottaggio per decidere chi guiderà il comune nei prossimi 5 anni rimarrà deluso.
Del Sarto infatti ha deciso di lasciare la famosa libertà di coscienza ai suoi elettori poco meno di 400 schede, che al primo turno valevano il 5,15 per cento dei votanti.
“La lista civica il Futuro per Altopascio, dopo un’attenta analisi e un incontro fatto con i componenti del gruppo, ha deciso di lasciare la libertà di coscienza ai propri elettori in vista del ballottaggio”. Lo dicono i responsabili della lista guidata Del Sarto, che non sosterrà alcuno dei due candidati sfidanti. A questo punto diventa assai difficile fare pronostici su cosa faranno questi 400 eleottori che sono a un bivio tra votare secondo coscienza oppure “andare la mare” al secondo turno dove a contendersi la poltrona di sindaco saranno Sara D’Ambrosio e Francesco Fagni.
“Il progetto della nostra associazione – prosegue la nota – non era quello di ottenere una poltrona o un incarico, ma di credere nel nostro programma. Detto questo, gli obiettivi che ci siamo preposti, con i quali abbiamo fondato la nostra associazione, non certo si fermeranno, ma continueremo a essere perseguiti ancora di più per il nostro territorio per chi il 5 giugno ci ha dato fiducia”.
I rappresentanti della lista, ricordano di aver sempre detto di non volere appartenere ai soliti giochetti di destra o sinistra. “Le nostre priorità sono il nostro programma e i nostri elettori. Ritorneremo da subito sul territorio a parlare con i nostri cittadini e spiegheremo il lavoro che andremo a svolgere ad Altopascio per i prossimi cinque anni. Con il loro aiuto saremo in grado di mantenere fede ai nostri obiettivi e insieme costruiremo un nuovo inizio”.