
Nessuna “caccia alle streghe” e soprattutto “nessun errore o dimenticanza” dietro al rinvio dell’approvazione del bilancio consuntivo 2015 del Comune di Lucca. Lo sostiene l’assessore al bilancio Enrico Cecchetti rispondendo alle critiche del presidente del gruppo consiliare di Forza Italia. “Quello del consigliere Martinelli è il solito copione: prima si inventa un problema, poi ci si fa polemica. Infatti, non esiste nessun misterioso retroscena sulla decisione dell’amministrazione di proporre al Consiglio comunale il rinvio di pochi giorni dell’approvazione del rendiconto 2015″.
“Non siamo stati – aggiunge – in presenza di dimenticanze o di errori, ma semplicemente di un’ulteriore valutazione sull’interpretazione del regolamento e del testo unico degli enti locali che stabiliscono che devono trascorrere venti giorni dal deposito degli atti del rendiconto prima dell’approvazione da parte del Consiglio Comunale. Per il rendiconto e gli undici allegati il periodo era passato. Per la relazione dei revisori, predisposta pochi giorni dopo nei tempi stabiliti, il periodo di 20 giorni non era trascorso. Avevamo comunque proceduto secondo l’interpretazione che quel termine, in questo caso, non fosse vincolante .La proposta di rinvio è stata quindi unicamente motivata da una scelta di prudenza con l’obiettivo di evitare di incorrere in una contestazione di validità su un atto amministrativo molto importante”.