
“Se nel 2017 mettiamo in fila Carrara, Pistoia e Lucca e continuiamo a fare lo stesso giro noi perdiamo la Toscana. Se continuiamo con lo stesso pensiero, che abbiamo avuto prima nel giro in cui abbiamo perso Livorno, poi abbiamo perso Arezzo, adesso abbiamo perso Grosseto e tutto quello che consegue intorno…”. E’ il monito al Pd e lanciato dal presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi dal palco della festa dell’Unità a Montemurlo in vista delle prossime elezioni amministrative. Di fronte alle divisioni che si sono palesate negli ultimi due anni a livello amministrativo e con la prospettiva di nuovi scontri interni, specialmente a Lucca e a Pistoia dove contro i sindaci uscenti l’ala renziana dei dem chiede con forza l’indizione di primarie per sfidarli, il governatore lancia un avvertimento.
“Abbiamo altri due giri- sottolinea, facendo riferimento alla tornata delle Comunali del 2017 e a quella del 2018-, quello dell’anno prossimo, nel quale a Carrara ormai si discute e si dà quasi per scontato che sia andata. Io non sono abituato a questo. Chi dà per scontato che Carrara sia persa mi inquieta, mi
inquieta”, ripete con forza. “Perché il partito è diviso, ci sono i gruppi anti-renziani, ci sono quelli di Renzi – ha aggiunto il governatore -. Poi ci sono Lucca e Pistoia. Continuiamo con lo stesso metodo e il quadro della nostra sconfitta si allarga”.