Sponsor sulle targhe delle Mura, protesta Casapound

29 luglio 2016 | 14:54
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Sponsor sulle targhe delle Mura, protesta Casapound

Targhe sul percorso pedonale delle Mura con una pubblicità di automobili, protesta Casapound Lucca.
“L’amministrazione Tambellini, in perfetto stile Pd – dichiara CasaPound Italia in una nota – si è distinta per una palese accondiscendenza verso i poteri forti della città. E’ passata in sordina, infatti, la notizia dell’applicazione delle targhe metriche, applicate sulla pavimentazione, realizzate di comune accordo con una concessionaria automobilistica di proprietà di un noto imprenditore. Fin qui poco di scandaloso. La notizia che ha dell’incredibile, tuttavia, è che il costo di questa operazione, che alla concessionaria garantirà una pubblicità potenzialmente eterna, è bassissimo: la spesa per la realizzazione delle targhe stesse più un’auto ibrida concessa in comodato d’uso gratuito all’Opera delle Mura. Per sempre, penserete voi. No, per soli diciotto mesi”

“Sulle targhe, manco a dirlo, campeggiano i tre marchi automobilistici della concessionaria e il nome della stessa – continua CasaPound – con una pubblicità ogni 500 metri. Avere visibilità perenne sul principale monumento della nostra città senza un sostanzioso ed efficace contributo per la collettività, ci pare niente di meno che un favore fatto a qualcuno evidentemente influente.”
Sull’argomento è intervenuto anche Fabio Barsanti, che oggi ha messo on-line sulla sua pagina pubblica un video proprio dalle Mura: “Oggi leggiamo dalle cronache delle impronte di personaggi famosi del fumetto da installare presso il Caffè delle Mura, che verranno fatte adottare da privati – dichiara Barsanti un una nota – poi ci accorgiamo di questa pubblicità a basso costo. Ci sembra, ma speriamo di sbagliarci di assistere alla commercializzazione del nostro principale monumento. Noi siamo favorevolissimi a far vivere le Mura e renderle sempre più fruibili ai lucchesi, ma la politica che fa i favori ai potenti e che svende il proprio patrimonio non c’è mai piaciuta. Credo che Comune e Opera delle Mura stiano dimostrando poca trasparenza nel gestire questo bene di tutti i lucchesi.”