
Unità del centrodestra per “non fare la fine di Roma”. E’ questa la ricetta del capogruppo dei deputati di Forza Italia, Renato Brunetta in vista delle amministrative del 2017: “Volete fare la fine che abbiamo fatto a Roma – chiede ironicamente l’ex ministro – Il centrodestra unito è potenzialmente vincente ovunque, anche nei soviet della rossa Toscana.
In vista delle elezioni del prossimo anno, è proprio il comitato del no che serve a unire il partito. Anche se le divisioni ci sono e ci sono sempre state. Ma ritengo che siano sane perché aiutano il confronto. L’importante è unirsi sui temi importanti”. Come, appunto, la conquista di Lucca. Troppo presto per pensare a un candidato: l’emergenza è il voto referendario ma un’indicazione, Brunetta la fornisce proprio parlando del comitato per il No: “Chi vincerà la campagna del no – ha detto – dentro il centrodestra sarà il leader. L’occasione del referendum è anche quella di una forte valorizzazione meritocratica all’interno del partito: nei comuni, nelle regione, in tutte le zone”.