
Rifiuti Zero? E’ una cosa seria. A dirlo è l’ex sindaco di Capannori e di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro: “Tutti ora si riempiono la bocca di Rifiuti Zero – dice Del Ghingaro – Sembra basti enunciare il titolo per godersi il film. Ma non è così, è esattamente il contrario. Il percorso verso la gestione virtuosa del rifiuto è cosa complessa e altamente professionale. Non a caso si chiama “strategia” proprio perchè non è solo una somma di modalità tecniche, ma è soprattutto un approccio socioculturale diverso, una vera e propria rivoluzione dolce verso le buone pratiche”.
“Leggo di sindaci che si avvalgono di consulenti – polemizza Del Ghingaro, riferendosi nemmeno troppo sottotraccia al caso di Camaiore e al suo ex assessore Alessio Ciacci – di consulenti che si avvalgono di sindaci, di parole al vento su un tema complesso che meriterebbe ben altro approfondimento, piuttosto che quello basato sui compensi agli strateghi e su presunte efficienze dagli stessi create. In realtà Rifiuti Zero è una “politica”, nel senso più alto del termine, che rende protagonisti i cittadini e il territorio, che si sviluppa come orgoglio di comunità, che prende avvio da amministratori che credono davvero nel cambiamento e non da piccoli opportunisti, come in un caso a noi vicino, che amministrano solo la propria immagine, spesso davvero in modo imbarazzante. Date retta, Rifiuti Zero è un’altra cosa, un po’ di umiltà non guasterebbe”.