
“La delibera del Cipe sugli assi viari? E’ importantissima, siamo di fronte ad un momento storico”: il senatore Pd Andrea Marcucci torna oggi (11 agosto) sulla decisione con cui il Cipe (comitato interministeriale per la programmazione economica), ha approvato il primo stralcio di progetto preliminare. Lo fa a margine della visita alla casa circondariale san Giorgio di Lucca, sviscerando inoltre ulteriori temi roventi, come quelli che concernono le primarie di partito ed il referendum costituzionale di ottobre. “Il finanziamento dell’asse nord sud – afferma – è un passaggio cruciale: auspichiamo che entro un anno inizino i cantieri. E’ stata inoltre fondamentale la previsione di un fondo già destinato al lotto 2. Quest’opera risolverà finalmente i problemi di traffico nella piana di Lucca, andando ad incidere positivamente sulla qualità della vita delle persone residenti e sulla produttività delle aziende”.
Il senatore si dice poi parzialmente aperto anche in ordine ad eventuali modifiche da apportare al progetto originario: “Si facciano pure – commenta – purché non vadano a stravolgere la filosofia alla base del progetto ed a condizione che producano significativi risparmi, come mi pare di capire”.
Quindi il capitolo relativo al referendum costituzionale che si dovrebbe tenere a novembre: “Stiamo portando avanti una partita che vuole entrare nel merito delle questioni – la sua analisi – perché qui non si tratta di voler seguire schemi di partito. Il referendum riguarda tutti i cittadini ed il nostro compito ora, ed in modo ancor più massiccio a settembre, è quello di fare capire alla gente che questa riforma risponde alla logica di un miglioramento complessivo del sistema Paese”.
Infine le primarie del Pd: “Se ci sono aggiornamenti? Noi di certo non ci possiamo inventare nulla, esistono dei regolamenti da seguire. Credo però che il tema verrà affrontato approfonditamente soltanto dopo il referendum di ottobre”. Subito dopo la visita al San Giorgio, Marcucci si è recato a Palazzo Orsetti, dove era atteso dal sindaco Tambellini e non soltanto: “Si tratta di un incontro con tutte le istituzioni locali – ha ricordato – che il primo cittadino convoca abitualmente per discutere di tutti i temi più rilevanti del momento”.