Agenda per Lucca: “Comune, su turismo risposte vaghe”

13 agosto 2016 | 07:59
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Agenda per Lucca: “Comune, su turismo risposte vaghe”

Tema del turismo di nuovo in primo piano per Agenda per Lucca. “In questi giorni il tema del turismo – dicono Moreno Bruni e Michele Francesconi – è ritornato al centro della discussione politica, vuoi perché importante volano per l’economia lucchese vuoi perché si sentono forti cedimenti sui numeri delle presenze turistiche ma anche sulla tipologia dei flussi turistici, mordi e fuggi, che interessano la città in questi ultimi anni. Agenda per Lucca, nel marzo del 2015, durante un convegno sul turismo nei locali della Fondazione Banca del Monte di Lucca, aveva suggerito la creazione di un’agenzia del territorio, soggetto privato che si occupasse di promuovere tutto l’ambito provinciale, i comuni partecipavano sostenendo una parte delle spese precedentemente concordate tramite business plan, oltre a questa proposta erano indicate una serie di iniziative per rilanciare un settore fondamentale per l’economia cittadina che si possono leggere sulla pagina fb della nostra associazione”.

“Oggi – commenta Agenda per Lucca – vediamo che anche la Confcommercio attraverso il suo presidente propone la creazione di una agenzia del turismo lucchese e questo non può che farci piacere anche se dall’amministrazione, come accade quasi sempre, arriva una risposta negativa sull’iniziativa e si rilanciano invece, con frasi generiche, formule vecchie e che fino ad ora hanno determinato risultati negativi. L’obiettivo del convegno era quello di dare una scossa all’amministrazione ma a questo punto non serve a niente parlare di quello che è stato fatto, poco, e di quello che si sarebbe potuto fare, tanto, dobbiamo solo prendere atto che sul turismo e sulla cultura l’attuale governo cittadino ha fallito e non lo diciamo noi lo dicono i numeri, le politiche di sviluppo, promozione, accoglienza non hanno prodotto i frutti sperati e ora ci troviamo a rincorrere le città vicine che hanno fatto importanti passi avanti”.
“Ci siamo permessi di richiamare l’attenzione di questa amministrazione sulla sterile attività di Itinera – concludono i rappresentanti della lista civica – in merito alla promozione e alla accoglienza turistica, ma anche su questo delicato argomento abbiamo ottenuto una risposta insignificante e soprattutto poco costruttiva, segno di una scarsa consapevolezza di quello che il turismo può rappresentare per il nostro territorio. A meno di un anno dalla fine del mandato sentire parlare qualche amministratore di progettualità fa un po’ sorridere, ormai il tempo è scaduto e chi sarà chiamato ad amministrare la città dovrà rimboccarsi le maniche e ricostruire, con l’aiuto di tanti soggetti privati e associazioni, tutto quel patrimonio di contatti, conoscenze e professionalità che questa giunta, con politiche sbagliate, ha colpevolmente disperso”.