Versiliana in degrado, Conti (Pd): “Un bosco da ricreare”

17 agosto 2016 | 12:02
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Versiliana in degrado, Conti (Pd): “Un bosco da ricreare”

“L’iniziativa di ripiantumazione con alberelli donati dal Corpo Forestale dello Stato all’interno del bosco della Versiliana del 20 febbraio scorso, ci fece credere in una svolta green dell’amministrazione – spiega il consigliere comunale del Pd Nicola Conti – televisioni, giornalisti, ma soprattutto bambini che simbolicamente piantarono alcuni alberelli, evento che il sindaco Mallegni si affrettò a cavalcare attraverso metafore sulla vita. Ne seguì un importante lavoro degli operai comunali: vennero piantati 363 tra pini domestici, farnie, carpini bianchi, lecci, frassini, ornielli, olmi, aceri, noccioli”.

Purtroppo però, a detta dello stesso Conti, lo spettacolo che si presenta passeggiando lungo la strada principale del parco della Versiliana, “è mortificante”: acacie e siepi infestanti sovrastano gli alberelli, molti dei quali addirittura secchi e cotti dal sole. Niente manutenzione, nessuna irrigazione o accorgimento a protezione degli alberi messi a dimora. “Ulteriore schiaffo”, sottolinea Conti, dopo l’indimenticabile ferita della tempesta del 5 marzo.
“Veramente irrispettoso verso i bambini e i loro familiari che accolsero l’iniziativa con molto entusiasmo – continua il consigliere – così come nei confronti dei dipendenti comunali che molto tempo vi hanno dedicato. Scontata a questo punto la nostra richiesta di intervento immediato per ripristinare lo stato dei luoghi e, è proprio il caso per dirlo, salvare il salvabile nella speranza che un domani questi alberelli possano diventare degli imponenti alberi del nostro bosco delle Versiliana”.
“Altrettanto scontata – conclude Conti – l’attesa di notizie da parte dell’amministrazione circa la fase tre di ripiantumazione dell’area del Ponte del Principe lungo il viale Apua, tanto promessa quanto importante per far respirare la savana che si è creata e che ci costa 866,20 euro ad intervento di irrigazione per un totale ad oggi di 7.161,4 euro”.