I comitati chiedono di riadottare il piano strutturale

Dal problema della mobilità all’utilizzo dell’area dismessa dell’ex ospedale Campo di Marte: il circolo di Legambiente Lucca ha presentato 64 osservazioni al piano strutturale del Comune di Lucca, i cui termini sono stati chiusi alla mezzanotte del 16 agosto scorso. In tutto 411 le richieste di osservazioni (Leggi) e tra queste quella di riadottare il piano, avanzata dalla rete dei comitati di cui Legambiente fa parte.

“Dopo attenta lettura del documento, consistente in più di 1500 pagine con relativa cartografia – si legge in una nota -, sono state individuate delle criticità che sono state analizzate e motivate comportanti, in alcuni casi, proposte alternative: dal problema della mobilità all’utilizzo dell’area dismessa dell’ex ospedale Campo di Marte. Il lavoro è stato effettuato in collaborazione con l’Osservatorio partecipato lucchese e si è avvalso della consulenza della rete dei comitati. Proprio dalla Rete, il cui comitato scientifico è composto di esperti di livello nazionale, è giunto l’importante contributo scientifico e la pregiudiziale del presidente Paolo Baldeschi, condivisa da tutti i soggetti sottoscrittori l’atto, con richiesta di riadozione del piano: sia – spiega il circolo di Legambiente – per la non rispondenza a quanto prescritto dalla legge regionale 10/2010 e il relativo allegato B della valutazione ambientale strategica, sia per il mancato dimensionamento, attuale e previsto, delle aree di rigenerazione urbana, sia per il mancato dimensionamento degli interventi di trasformazione previsti esternamente al territorio urbanizzato. Ci auguriamo che l’esame delle osservazioni da parte dell’amministrazione contribuisca a chiarire le criticità rilevate e venga colta l’occasione di aprire un confronto franco e costruttivo con cittadini, comitati ed associazioni”.