Referendum, Matteoli: Incomprensibile voltafaccia Pera

Botta e risposta a distanza, tutto interno a Forza Italia, in vista del referendum costituzionale. A Marcello Pera, sostenitore del sì alla consultazione sulla riforma costituzionale risponde il senatore Altero Matteoli dalle colonne del sito della Fondazione per la Libertà.

Marcello Pera sostiene che “il superamento del bicameralismo perfetto è nel Dna del centrodestra italiano, migliora la governabilità, riduce i costi, semplifica l’architettura costituzionale”. Ne segue anche un attacco a Stefano Parisi di cui non capisce, sono parole di Pera, la strategia neanche nell’obiettivo di terminare l’esperienza di Renzi a Palazzo Chigi.
“Caro Marcello – scrive Matteoli – sono stato finora zitto per rispetto e perché penso che cambiare idea nella vita sia possibile. Ma non comprendo il tuo repentino e inspiegabile cambio di opinione sulla riforma costituzionale ed ora il tuo fervente attivismo per il sì. Non ho dimenticato che, appena pochi mesi orsono, immaginavi di organizzare insieme con la Fondazione della Libertà che presiedo una tavola rotonda per la quale avevi anche proposto il titolo (Senato o Barabba?), durante la quale avresti esposto il tuo punto di vista in favore del no. Poi, improvvisamente, qualcosa ti avrà spinto a fare una capriola di cui ignoro le motivazioni. Desidero, comunque, precisare che Forza Italia, battendosi per il no, non vuole trarre benefici o convenienze immediate. Piuttosto, i “colonneli”, avvedutamente, ritengono di scongiurare l’approvazione di una riforma che minerebbe l’attività del parlamento e quindi nuocerebbe alla vita del paese. Esattamente il contrario, caro Marcello, di quanto tu vai sostenendo”.