I grillini: “Lucca, il Comune garantisca a scuola il pasto da casa”

26 settembre 2016 | 12:41
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I grillini: “Lucca, il Comune garantisca a scuola il pasto da casa”

“Quando il pasto da casa anche a Lucca? Leggiamo che anche il comune di Lucca, manifesta una timida apertura verso il pasto da casa nelle scuole, però già mette le mani avanti parlando di periodo di transizione, di attesa di regolamenti ministeriali. Quindi il rischio è che la riunione convocata per il 30 settembre si risolva in un nulla di fatto”. E’ la posizione dei grillini lucchesi sul caso sollevato dal comitato La scuola che vogliamo dopo i pronunciamenti dei giudici amministrativi a Torino.

“La prima sezione civile del tribunale di Torino – aggiungono i grillini – ha respinto un reclamo del ministero dell’istruzione e ha ribadito che tutti gli studenti hanno diritto di consumare a scuola il pasto da casa. Quindi c’è poco da discutere ed aspettare il Miur con le sue circolari: le sentenze si rispettano. Se l’ora del pranzo non è una pausa, ma è un momento educativo, allora tutti devono poter partecipare, Il servizio mensa non è obbligatorio, ed è a pagamento. Questo vuol dire che un genitore deve poter scegliere il tempo pieno e lasciare il figlio a scuola anche all’ora di pranzo, facendogli consumare un pasto portato da casa. Non esistono leggi che vietano di introdurre a scuola cibo dall’esterno, vedi anche le merende a mezza mattinata. Saranno insegnanti e personale che dovranno eventualmente evitare che i bambini si scambino il cibo, così come dovrebbe già succedere per le merende”.
“Il nostro auspicio – si legge ancora nella nota – è che all’incontro del 30 settembre, con genitori, Asl etc. il comune vada con una ben precisa idea di come ottemperare alla legge ed eviti di allungare i tempi con obiezioni pretestuose”.