
Piano strutturale, duro attacco, dopo le osservazioni della Regione, arriva anche da Alternativa Civica. L’ex assessore Marco Chiari e il consigliere comunale Nicola Buchignani, dopo aver riepilogato le osservazioni che arrivano da Firenze, che vanno dal dimensionamento alle questioni ambientali e infrastrutturali, sottolinea la valutazione negativa dello strumento adottato fin qui da giunta e consiglio comunale.
“Le osservazioni della Regione – commentano – a nostro modesto avviso, bocciano in toto il piano che questa amministrazione ha presentato con tanta enfasi. Una amministrazione che nel programma presentato nel 2012 dall’attuale sindaco Tambellini aveva scritto di “una città… così distratta da consentire la sistematica cementificazione del suo territorio, con soluzioni tanto improprie da richiamare da ultimo l’attenzione dell’autorità giudiziaria”. Sempre nel suo programma il sindaco indicava come “disastroso regolamento urbanistico” dove “sconcertano i danni estetici ed ambientali prodotti dall’incontrollato eccesso di edificazione” e scriveva “dobbiamo interrompere il consumo di suolo…”. Ecco la risposta: chi gli fa interrompere il consumo di suolo è la stessa Regione, oltretutto politicamente a lui affine, dicendo che questo piano strutturale adottato va completamente ridimensionato nell’edificazione e completamente riscritto, sia nella parte di edificazione prevista che in quasi tutte le parti di cui è composto presentando gravi carenze e non rispettando le leggi vigenti”.
“Dichiariamo – concludono Chiari e Buchignani – come lo avevamo già fatto pubblicamente, l’ennesimo fallimento di questa amministrazione, che non è riuscita a produrre e progettare niente di nuovo, ma solo a dare continuità riconoscendo la valenza di quanto fatto dalla precedente. Caro sindaco, il suo slogan era Lucca cambia Lucca: c’è sicuramente riuscito, ma in peggio”.