Denunciati per il corteo anti-Renzi, solidarietà dai 5 Stelle

Solidarietà ai dieci manifestanti denunciati per gli scontri al corteo contro la visita del premier Matteo Renzi a Lucca, il 10 giugno scorso. Ad esprimerla sono i cittadini aderenti ai meetup Amici del Movimento 5 Stelle di Lucca, Viareggio, Versilia Storica e Massa. “Avevano il diritto – scrivono – di gridare al presidente il loro sconcerto per le misure inique sul mondo della scuola, sul mondo del lavoro, sulle politiche sociali, ma il rottamatore glielo ha negato, facendoli picchiare duramente a mezzo chilometro da lui, come in molte altre città”.
I meetup invece sostengono che i giovani denunciati sarebbero più vittime che giovani violenti: “Dai video caricati in rete si evince tutta la violenza subita dai ragazzi, molti minorenni, colpevoli solo di aver cercato un minimo di visibilità, portati all’esasperazione da un sistema che non consente loro di vivere dignitosamente e di esprimersi liberamente”. “La polizia ha ricevuto l’indigesto ordine di caricarli – sostengono i meetup – così, tra le grida piene di dolore, di richiesta di aiuto e di tolleranza dei cittadini che assistevano a quella raccapricciante scena, prima i ragazzi venivano respinti di una decina di metri, poi manganellati ripetutamente sotto i nostri occhi di padri e madri inermi, capaci solo della parola basta”.