
Prosegue la polemica sul progetto Ventaglio di sostegno a chi è in situazione di disoccupazione. A sollevare nuovamente la questione è la consigliera del Movimento Cinque Stelle, Laura Giorgi. “Senza rispetto alcuno per leggi e competenze – dice la consigliera – il Comune di Lucca agisce di fatto da intermediatore lavorativo, scegliendo da solo, con una commissione pressoché propria, soggetti che le coop partner avrebbero poi dovuto assumere, come stanno facendo, senza ulteriori verifiche valutative e peraltro ben pagate per questo, con i soldi delle casse comunali. Escludendo dalla possibilità di partecipare alla selezione sia i soggetti disabili, sia i giovani da 18 a 45 anni, se uomini, da 18 a 38, se donne, vengono così violate le leggi a tutela dei lavoratori tutti”.
“Dov’è – si chiede Giorgi – la pari opportunità e la parità di trattamento tra uomini e donne a Lucca? Tutti i vertici del Comune devono sapere che non si può discriminare con l’età, l’accesso all’occupazione”.
La consigliera Giorgi, sul tema, aveva già scritto al sindaco chiedendo di sospendere il progetto per le presunte illegittimità riscontrate e alla dirigente responsabile del settore lavoro in Regione Toscana.
“Come consigliere comunale – conclude – ho fatto esposti ad Anac, Corte dei conti e procura e oggi invito nuovamente il sindaco a fermarsi in tempo evitando poi ulteriori contenziosi che potrebbero sorgere”.