Alternativa Civica, dubbi sulla variante per ex Borella ed ex Guardia di Finanza

Da Alternativa Civica strali contro la variante urbanistica semplificata per le zone dell’ex Borella e dell’ex Guardia di Finanza.
“Abbiamo visionato nuovamente il piano strutturale – si legge in una nota – adottato recentemente da questa amministrazione ed abbiamo verificato che questi immobili risultano inseriti nel quadro conoscitivo QC-II-12 ed allora ci sono sorti alcuni dubbi che esterniamo. Essendo questi immobili inseriti nel quadro conoscitivo del piano strutturale possono essere, in fase di definitiva approvazione dello stesso, oggetto di una variante semplificata? Se le metrature di questi fabbricati sono inserite nel totale delle metrature degli immobili oggetto di riuso e fanno parte dei conteggi delle volumetrie di tale piano, perché procedere oggi ad una variante semplificata in questa fase di totale riscrittura di un piano urbanistico? E’ legisttimo scorporare immobili censiti in un piano strutturale anticipandone i tempi? E perché solo questi due immobili e non fare allora una variante per tutti gli immobili censiti come volumetrie di riuso?”.
“Siamo sicuramente maligni ma ci sorgono tanti dubbi – concludono Marco Chiari e Nicola Buchignani – Che ci sia qualche particolare interesse speculativo ad inserire questa variante anticipando i tempi del piano operativo? Se così fosse, secondo il nostro modesto punto di vista (possiamo anche sbagliare ma in questo caso attendiamo una dettagliata e motivata risposta alle nostre domande) allora il piano strutturale andrebbe riscritto, quantomeno nel dimensionamento e nel quadro conoscitivo, visto che si sottraggono queste metrature dal quantitativo riportato nello stesso”.