Referendum, Matteoli-Quagliariello al Guinigi per il no

Venerdì prossimo (21 ottobre) a Lucca, alle 17,30, le ragioni del No al referendum costituzionale saranno spiegate in un incontro significativamente intitolato Volete il Senato o Barabba?. Non a caso lo stesso titolo che il professor Marcello Pera, come ebbe a ricordare lo stesso Matteoli in presentazione della campagna per il no, aveva proposto, prima di schierarsi per il sì, alla Fondazione per la libertà per un appuntamento politico sul tema.

Al Grand Hotel Guinigi si confronteranno Claudio Borghi, responsabile del dipartimento economia della Lega Nord, il professor Mario Esposito, costituzionalista, i senatori Altero Matteoli e Gaetano Quagliariello. L’appuntamento, organizzato dalle Fondazioni della Libertà e Magna Carta, darà modo di approfondire i contenuti della riforma costituzionale e i suoi effetti politici e istituzionali.
“Noi siamo determinati – dichiara Matteoli – a sostenere il no per una serie di motivazioni chiarissime: il bicameralismo pasticciato e conflittuale che si sostituirebbe al bicameralismo perfetto, il combinato tra riforma costituzionale e legge elettorale che produrrebbe uno squilibrio inaccettabile in favore del governo riducendo il Parlamento a mero organo di ratifica, il nuovo quorum per eleggere il Capo dello Stato che assegna, in sostanza, alla maggioranza la facoltà di scelta indebolendo il ruolo di garanzia del presidente della Repubblica. Queste e altre contraddizioni e paradossi contenuti nella riforma ci spingono a dire no. A Lucca avremo una delle tante occasioni per discuterne informando i cittadini”.