Consiglio regionale, sì alla variazione di bilancio dell’assemblea

Sì alla delibera che adegua il bilancio preventivo dell’assemblea alla seconda variazione al bilancio di previsione 2016 e pluriennale 2016-18 della Regione Toscana. Il consiglio regionale ha approvato l’atto a maggioranza con l’astensione delle opposizioni.
Tale variazione ha messo a disposizione del Consiglio 500mila euro per il 2017, ed altrettanti nel 2018, per la copertura finanziaria di iniziative legislative. La delibera introduce anche alcune variazioni che derivano da una diversa classificazione ed allocazione delle risorse per il 2016. In particolare, nel bilancio di previsione 2016 circa 1860 euro vengono trasferiti dal fondo rischi da contenzioso ai servizi generali, risorse umane, e 4500 euro dalle spese per gli organi istituzionali alla tutela e valorizzazione dei beni e le attività culturali. Nel bilancio per il 2017, invece, 200mila euro, destinati alle spese per gli organi istituzionali, vengono trasferiti alla tutela e valorizzazione dei beni culturali. Lo stesso avviene per il bilancio 2018.
“Secondo noi – ha detto il consigliere regionale Gabriele Bianchi (M5S) – dovrebbero essere tagliate maggiormente e ridimensionate le grosse erogazioni. Per questo esprimiamo il nostro voto di astensione”. “Drenare risorse risparmiate e poi concentrarle in un capitolo dedicato alla cultura, in astratto, potrebbe apparire cosa giusta – ha detto Tommaso Fattori (Sì) – Per la verità abbiamo perplessità sull’ordine delle priorità come ad esempio i finanziamenti per la legge sulle città murate, interessante come prospettiva, ma abbiamo dubbi sia per l’eseguità dei fondi sia per la mancanza di un quadro complessivo”. Per Fattori “bisognerebbe destinare maggiori finanziamenti all’Autorità per la partecipazione che nel corso del tempo ha visto molti tagli”.