Partecipate, Provincia resta solo in Ceseca in liquidazione

Il consiglio provinciale, nella riunione del 21 ottobre, ha approvato il piano operativo di razionalizzazione delle partecipazioni societarie della Provincia di Lucca. Il processo che ha portato a stilare questo piano nasce dalla necessità di una riorganizzazione delle società e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute. Inoltre, questo piano rientra nel quadro di razionalizzazione della spesa pubblica, imposto dal testo unico in materia di società a partecipazione pubblica dell’agosto di quest’anno.
Il testo approvato dal consiglio provinciale sancisce che vengano mantenute le quote di partecipazione della società Ceseca Innovazione Srl, in attesa che siano completate le procedure fallimentari. Sono state dichiarate ‘non strategiche’, invece, le partecipazioni in Internazionale Marmi e Macchine spa, in Interporto Toscano spa e, di conseguenza, sono state avviate le procedure di dismissione delle quote. Non sono più strettamente necessarie al perseguimento delle finalità dell’ente e, quindi, si avviano alla cessione anche le quote societarie finora posseduta da Palazzo Ducale di Sevas srl, Salt spa, Lucca Promos, Sat spa, Navigo scarl, Fidi Toscana spa, Lucense scpa e Aeroporto Capannori spa.
Viene confermato, infine, il passaggio, così come previsto da un’apposita normativa regionale, a titolo gratuito alla Regione Toscana della partecipazione alla nuova società Sevas Controlli srl, costituita a seguito dello scorporo del ramo di azienda delle attività di verifica degli impianti termici.
La Provincia di Lucca aveva iniziato il processo di dismissione e razionalizzazione delle proprie partecipazioni nel 2010, procedendo a una ricognizione delle società delle quali possedeva quote azionarie, mentre nel 2012 venne approvato l’atto di indirizzo per il loro riordino. Dopo le deliberazioni di dismissione di capitale a partire da Salt e Sat (2012) e di cessione della quota che l’ente aveva nella Società Autocamionale della Cisa spa (2015), a giugno dello scorso anno è stato approvato il piano di razionalizzazione delle partecipazioni. Il documento, però, è stato superato da ulteriori norme legislative che impongono il riordino delle funzioni provinciali, in considerazione della riforma delle Province in atto e della modifica delle loro funzioni. Pertanto è stato approntato il documento sottoposto al vaglio del Consiglio provinciale che, fondamentalmente, prevede la dismissione di tutte le partecipazioni societarie, in quanto dall’oggetto sociale e, soprattutto, dalle funzioni effettivamente svolte, non risultano più strettamente necessarie per il perseguimento delle finalità della Provincia di Lucca così com’è attualmente strutturata.