Martinelli: “Comics, Comune si dimentica degli accattoni”

27 ottobre 2016 | 16:40
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Martinelli: “Comics, Comune si dimentica degli accattoni”

“Tambellini dice no alla raccolta fondi delle associazioni durante i comics ma continua a permettere l’accattonaggio libero. E lo mette pure nero su bianco”. Va giù duro Marco Martinelli presidente del gruppo Forza Italia in merito all’ordinanza emanata dal sindaco che vieta a soggetti rappresentativi di varie attività anche di carattere sociale o culturale di effettuare raccolte di denaro, all’interno del centro storico e nelle zone della città durante Lucca Comics e Games.

“La conseguenza – attacca Martinelli – di questa ordinanza è che se sei un’associazione non puoi raccogliere denaro, se sei invece un mendicante abitualmente impegnato a chiedere soldi in modo insistente, potrai continuare a farlo. E’ questa – continua Martinelli – la doppia morale della giunta a guida Pd: usa i guanti bianchi per motivi spesso ideologici riservando trattamento ben diverso ad altre realtà. E’ giusto – prosegue Martinelli – tutelare i visitatori che arrivano in massa nella nostra città in questi giorni ma bisogna pensare in primo luogo anche a chi Lucca la vive tutto l’anno. Altrimenti – continua – questi divieti rappresentano una vera e propria presa in giro per i cittadini lucchesi che si ritrovano quotidianamente tartassati dal dilagare del fenomeno dell’accattonaggio in particolare davanti ai negozi, ai luoghi di culto e nei parcheggi pubblici. L’obiettivo deve essere quello di migliorare le condizioni di sicurezza per i cittadini 365 giorni all’anno. Girando tra la gente – fa notare Martinelli – si percepisce chiaramente che la nostra comunità è stanca, non ne può più di essere vessata da una tassazione altissima senza precedenti e non essere difesa e tutelata dall’amministrazione Tambellini che fino ad oggi è rimasta sorda, ha fatto finta di niente di fronte al dilagare del fenomeno dell’accattonaggio sul nostro territorio. Il senso di responsabilità – conclude Martinelli- verso i nostri concittadini, verso chi viene e chi lavora nella nostra città e soprattutto la difesa delle fasce deboli, come gli anziani che sono indifesi di fronte alle molestie di chi chiede soldi con troppa insistenza, deve imporre a chi governa di attuare provvedimenti che debellino definitivamente il fenomeno dell’accattonaggio”.