
“Sull’accoglienza migranti da Tambellini attendiamo atti concreti, non lettere protocollate a Roma. Inviare missive al ministro degli interni appare un atto fine solo a tacitare il malcontento generale che serpeggia in città”. Lo afferma il capogruppo di Forza Italia Marco Martinelli che incalza l’amministrazione sull’invasione di profughi nella città di Lucca.
“Ormai – aggiunge Martinelli – troppe volte questa giunta ha provato ad addormentare i problemi ed i relativi dibattiti finalizzati alla loro soluzione con annunci a cui non sono mai seguite azioni concrete. Se il primo cittadino, quando la Prefettura fa arrivare nuove persone sul nostro territorio non si oppone realmente e difende la nostra comunità, così come hanno fatto anche altri sindaci, gli scritti rimarranno ancora una volta lettera morta ed il problema immutato. E gli annunci, con tanto di comunicati stampa con allegata la lettera a Alfano, si riducono a tasselli di una campagna elettorale che Tambellini ha ormai in corso da mesi. Naturalmente per tranquillizzare i tanti cittadini che vivono con sofferenza la situazione e che resteranno fregati da una politica, quella del Pd, che strizza l’occhiolino agli immigrati e alle cooperative che ci lucrano abbondantemente sopra. Non è un caso che solo ora il sindaco inizi a muoversi dopo aver assistito, senza muovere foglia, all’invasione del nostro territorio in nome di un falso quanto ideologico buonismo”.
“Cresce il malcontento – conclude Martinelli – e la sensazione di insicurezza nella comunità al dilagare di episodi che, al di là di ogni strumentalizzazione o demagogia, sono diretta conseguenza della mala gestio in merito all’accoglienza. Per questo non è più concesso tergiversare: il consiglio comunale del prossimo 15 novembre sia pragmatico, anteponendo al logorroico elenco dei buoni propositi dell’amministrazione, la stesura di una soluzione condivisa e tangibile”.