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Bagno di folla stasera (8 novembre) al Cinema Eden di Viareggio per l’arrivo del presidente del Consiglio Matteo Renzi nell’ambito del tour Basta un sì in vista del referendum del prossimo 4 dicembre. Tanti gli esponenti politici del Pd di tutta la provincia in sala per ascoltare le parole del premier in vista del rush finale della campagna elettorale.
Anche qualche polemica ha accompagnato l’arrivo di Renzi in città. Il centrodestra ha stigmatizzato in particolare la presenza delle maschere di Burlamacco e Ondina.
Matteo Renzi a Viareggio ha aperto il suo intervento ricordando Umberto Veronesi con “un abbraccio ad Alberto Veronesi per la scomparsa di suo padre”. Il figlio dell’oncologo, ha spiegato il premier alla platea, era infatti in sala ad attendere l’arrivo del presidente del Consiglio quando è arrivata la notizia della scomparsa e quindi ha lasciato Viareggio per Milano.
Poi il comizio in cu ce n’è per tutti. Per il premier il fronte del no al referendum è composto da un gruppo di dirigenti politici “rottamati” che cerca l’occasione per tornare in auge: “C’è un gruppo di rottamati che vuole tornare a riprendersi il Paese”. Poi ai simpatizzanti cinque stelle: “Chi ha seguito il Movimento 5 stelle e non è obnubilato dall’odio nei miei confronti, a questa riforma non può che votare sì”.
Infine la conclusione su chi vuole una Costituzione immutabile: “Con la nostalgia non si va da nessuna parte. Inutile che si continui a dire che abbiamo la Costituzione più bella del mondo… E’ vero, ma chi la mette in discussione la prima parte? Smettiamo di pensare soltanto al passato”.