
La sicurezza delle strade provinciali è al centro di un’attenta politica da parte della Provincia di Lucca, come dimostra il piano di manutenzione straordinaria della rete viaria, appena approvato con un decreto deliberativo dell’ente che prevede interventi per complessivi 1,2 milioni di euro. Risorse che fanno parte del bilancio 2016 approvato nei giorni scorsi dal consiglio provinciale insieme con gli altri investimenti per gli edifici scolastici in particolare.
“Il piano che abbiamo approntato – spiega il presidente della Provincia, Luca Menesini – prosegue nella direzione già da tempo intrapresa di investire le risorse a disposizione nella sicurezza delle strade di nostra competenza. Abbiamo pertanto previsto che 1,2 milioni di euro che provengono dalla parte corrente del bilancio 2016 siano utilizzati per opere di risanamento e messa in sicurezza di gran parte della rete di nostra competenza distribuita su oltre 650 chilometri di strade. Si tratta di interventi che interesseranno tutto il territorio provinciale e che cercheranno di risolvere le maggiori criticità, dando in questo modo delle risposte concrete alle problematiche più urgenti che sono emerse”.
Più nel dettaglio dei lavori entra invece il consigliere provinciale Mario Puppa, titolare della delega alla viabilità: “Nei prossimi mesi – dichiara – verranno effettuate tre tipologie di interventi: l’adeguamento del manto stradale e l’asfaltatura, al quale sono assegnate le risorse maggiori di quelle disponibili (920mila euro), in modo da ripristinare i tratti più deteriorati e recuperare un adeguato livello di sicurezza per la circolazione. Le restanti risorse, invece, saranno destinate agli interventi di protezione delle barriere paramassi, al rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale e alle barriere guardiavia. In particolare, per quanto concerne le asfaltature, la Provincia interverrà sulle strade con i maggiori flussi di traffico e su quelle che risultano maggiormente esposte ai danni che derivano dal gelo invernale”.
La Provincia gestisce complessivamente 650 chilometri di strade di cui 110 chilometri sono rappresentati dalle strade regionali e 540 da quelle provinciali. Di queste, 270 chilometri sono situati in zona pedemontana, 200 in zona montana e 180 in pianura. A presentare le criticità maggiori, ovviamente sono le strade dell’area montana, maggiormente soggette a danni creati da fattori climatici, ma anche alla morfologia stessa del territorio.
Il piano della viabilità prevede che per le asfaltature e i guardiavia siano investiti complessivamente 920mila euro, di cui 350mila per la viabilità pedemontana; 290mila per quella montana e 280mila per quella di pianura. Per le barriere paramassi saranno effettuate opere per 160mila euro: 100mila per le zone pedemontane; 50mila per quelle montane e 10mila per la pianura. Infine, per rifare la segnaletica sia orizzontale che verticale saranno spesi 120mila euro (50mila per l’area pedemontana; 30mila per la montana e 40mila per la pianura).