Garzella al segretario Pd: “Populista? Forse è Tambellini”

Il presidente del consiglio comunale Matteo Garzella, risponde all’intervento del segretario territoriale Patrizio Andreuccetti, respingendo le accuse di populismo.
“Altro che populismo – dice – il mio è un dialogo quotidiano con i cittadini, basti pensare al percorso avviato con gli incontri nei quartieri. Evidentemente il segretario non si rivolge a me ma a chi parla per conto di terzi attaccandomi continuamente in maniera strumentale e diffamatoria. Dialogare con le persone come ho fatto io non è assolutamente populismo. Ho lanciato un patto di lealtà al Pd, e anche questo non è certo populismo. Ho fatto proposte concrete per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto, attivandomi in prima persona devolvendo la mia indennità, a anche in questo caso non si può parlare di populismo. Ho plaudito a un finanziamento che abbiamo ottenuto dalla Regione sulla sicurezza, citando un fatto concreto e realmente accaduto che dimostra come di queste risorse ci sia effettivamente bisogno, e non mi si dica che anche questo è populismo”.

Garzella arriva ad iipotizzare che possa essere il primo cittadino Alessandro Tambellini un destinatario dell’appello del segretario del Pd: “Forse quando parla di populismo Andreuccetti – conclude – intende rivolgersi al sindaco che è riuscito addirittura a dire in questi giorni che io mi sarei divertito con il dolore dei terremotati. Tutto quello che ha fatto il sottoscritto in questi quattro anni è stato fatto per il popolo di Lucca, mi sono sempre rivolto al cuore e alla testa dei cittadini, da uomo delle istituzioni, sempre leale, come dimostra il patto che solo io ho firmato, al Partito Democratico”.