Fdi Capannori: “Contro le Pm10 non basta il ivieto di accensione fuochi”

Divieto di accensione dei fuochi, le critiche di Fratelli d’Italia: “Riparte, come tutti gli anni – dice Matteo Petrini  la pantomima del divieto di accensione fuochi che sarà seguito, come da prassi, da quello sui caminetti. Di anno in anno questo sembra essere l’unico provvedimento utile per contrastare le emissioni di Pm10, quando appare invece chiaro che intervenire (anche e soprattutto) sul traffico sarebbe la soluzione corretta”.

“L’inquinamento dell’aria della Piana – spiega – definita dall’Oms come una delle zone più inquinate d’Europa, può essere affrontata semplicemente vietando l’accensione di fuochi? E’ questa la domanda che vogliamo porre al sindaco ed alla giunta e che riguarda la salute di tutti i cittadini di Capannori. Già il ministero competente si è espresso sul tema, esortando i vari sindaci ad occuparsi del problema pm10 tramite la riduzione del traffico e la scontistica sui mezzi pubblici. A Capannori, invece, si persegue solo la via del divieto di accensione fuochi, peraltro limitandolo solo ad alcune zone piuttosto che altre, forse per accontentare le richieste di qualche consigliere di maggioranza”.
“Questo provvedimento, oltre a rilevarsi pressochè inutile, penalizza coloro che, titolari di un terreno piuttosto che di un podere, contribuiscono a tenere in cura il territorio e mette in difficoltà chi, a Capannori, opera nel settore agricolo. Agire sul traffico invece porterebbe solo benefici immediati a tutti i cittadini, in particolar modo a quelli colpiti direttamente da questa piaga, e contribuirebbe in maniera determinante alla riduzione dell’inquinamento dell’aria del nostro Comune. Sarebbe meglio evitare, cara Amministrazione, di finire nuovamente sulla cronaca per avere l’aria piena di smog come in Cina”.