
Lo staff degli uffici nella nuova gestione unitaria della segreteria delle commissioni consiliari. E’ la “rivoluzione” decisa dal segretario generale del Comune di Lucca, Sabina Pezzini, per rendere più agevole lo svolgimento del compito di segretario e “sgravare” il personale incaricato finora, su richiesta degli stessi dirigenti comunali. Ma la consigliera comunale del Movimento Cinque Stelle Laura Giorgi insorge e critica il provvedimento recapitato ai presidenti dalla segretaria generale Sabina Pezzini.
“Che, a sei mesi dalla scadenza di mandato, la segretaria generale abbia deciso formalmente di attuare una complessa gestione unitaria delle segreterie di Commissioni consiliari, dichiarata già sperimentata al meglio e che inizierà con il 1 dicembre, mi ha lasciato allibita”.
“La decisione, che avrebbe dovuto essere, a rigor di serietà, concertata con i presidenti dii tali commissioni – aggiunge la Giorgi -, è stata presa senza nessun loro coinvolgimento. Gli stessi, infatti, si sono visti arrivare il 22 novembre alle 19:20, una comunicazione a firma del segretario generale, relativa alla gestione unitaria delle segreterie delle commissioni consiliari”..
“Mi sembra un assurdo spreco di energie o meglio, un modo per attirare altrove le attenzioni di quei consiglieri che volessero svolgere concretamente il loro ruolo, senza disperdersi in ritardi, rallentamenti e difficoltà dovute a supporti amministrativi che cambiano – attacca la Giorgi – e ai quali occorre tempo per imparare le nuove funzioni. La commissione controllo e garanzia che presiedo e che ha il gran pregio di lavorare in buon accordo interno, pur tra idee diverse, ha subìto il cambio del segretario per ben cinque volte, dall’inizio del mandato ad oggi. Ciò significa rendere difficili le cose, non certo renderle più efficaci ed efficienti. S’insiste tanto, a parole, sulla sburocratizzazione dell’ente pubblico, sulla trasparenza amministrativa, sui comportamenti corretti, legittimi e non discriminanti, specie verso minoranze e opposizioni, ma tutto ciò al Comune di Lucca non arriva perché, almeno finora, nessuno è intervenuto a sanzionarne il mancato rispetto”.