
Referendum, è il giorno del silenzio elettorale. Dopo mesi di battaglia politica, comizi, inviti su internet, sui cellulari e con i volantini recapitati nelle case, la campagna elettorale lascia spazio all’espressione del voto popolare.
Si vota domani (4 dicembre) e solo domani dalle 7 alle 23. Per votare occorre esibile un documento di identità valido e la propria tessera elettorale, nella quale si dovrà verificare se ci sono spazi per il timbro, altrimenti occorrerà rinnovarla negli uffici dell’anagrafe che resteranno aperti oggi dalle 9 alle 18 e domani per tutti il periodo della tornata elettorale. Lo spoglio avverrà direttamente dopo le 23.
Questo il testo sottoposto agli elettori: “Approvate il testo della legge costituzionale concernente “Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del Cnel e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione” approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 88 del 15 aprile 2016?”.
Trattandosi di un referendum confermativo non è necessario raggiungere alcun quorum di votanti. Con il sì si approvano le modifiche alla Costituzione, con il no si boccia il testo proposto dopo il passaggio nei vari rami del parlamento.
Lucca in Diretta nelle scorse settimane ha pubblicato gli articoli della riforma, commentati, affinché i lettori possano esprimere un voto consapevole. Eccoli riproposti come vademecum in vista della consultazione di domani.