Sinistra con Tambellini: stop indugi su ricandidatura

“Non aspettiamo il referendum di domenica, ma sciogliamo subito il nodo: tutto il centrosinistra confermi la candidatura di Alessandro Tambellini, il nostro sindaco, per le elezioni di primavera. E senza perder tempo, mettiamoci subito al lavoro, per condividere con la città, i suoi cittadini, le sue associazioni, il programma di governo per i prossimi cinque anni: che sappia rispondere a bisogni che, in questo periodo di crisi, si fanno sempre più grandi ed urgenti”. A lanciare la proposta è Marco Cecconi, di Sinistra con Tambellini. Il gruppo è stato lanciato pubblicamente da ottanta lucchesi, impegnati affinché il sindaco prosegua la sua esperienza di governo e pochi giorni fa ha inaugurato la sua sede in via delle Tagliate, di fronte al cimitero urbano cittadino, alla presenza del primo cittadino e di più di cento persone.
“Proprio quando la politica nazionale, sulla ‘sfida aberrante’ referendaria, per citare il presidente emerito Napolitano, sembra dare il peggio di sé stessa, il centrosinistra lucchese dimostri di essere cosa ben diversa, e lanci immediatamente il segnale di unità e di speranza, che i cittadini stanno aspettando – spiega Cecconi –. Confermando subito, in maniera unitaria, la candidatura del sindaco Tambellini, il centrosinistra può infatti provare di voler davvero bene alla città: fino al punto di riuscire a tener fuori il suo destino dai giochi politici nazionali. Sinistra con Tambellini, d’altronde, è un progetto nato per unire. E solo Alessandro Tambellini può garantire l’unità di tutta la coalizione che da quattro anni governa la città. Niente primarie, quindi, ma semmai lavoriamo per ampliare la coalizione a sostegno del primo cittadino uscente, che ha lavorato bene e merita di essere confermato: praticate strade diverse significherebbe solo spezzare il fronte, e comporterebbe la conseguenza di riconsegnare la città alla destra”. “Abbiamo ben presenti i tanti risultati positivi di questi anni ed i molti semi di cambiamento che sono stati gettati nel corso di questa nuova esperienza di governo della città – prosegue Marco Cecconi – Abbiamo presenti anche errori e limiti, ma siamo convinti che questi siano superabili e che tutta la sinistra possa stare in campo per costruire prospettive ancora più avanzate per Lucca ad una precisa condizione: che l’esperienza di rottura con le logiche e le pratiche di potere del passato non sia interrotta, che la destra sia sconfitta. Che prosegua l’amministrazione Tambellini”.