Sinistra con Tambellini: “Il Pd non può decidere da solo sulle primarie”

1 dicembre 2016 | 17:04
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Sinistra con Tambellini: “Il Pd non può decidere da solo sulle primarie”

“La nostra città, il suo destino, il suo futuro, sono un bene comune. Appartengono a tutti: a noi cittadini, alle associazioni, alle organizzazioni di categoria, all’intera società civile. Il centrosinistra, nella sua interezza, è chiamato ad essere protagonista nel disegnare il progetto di governo dei prossimi anni, così come lo è stato in questi ultimi cinque al fianco di Alessandro Tambellini, il nostro sindaco. Lo deve però fare senza arroganza, dimostrando di saper assicurare dialogo e unità; e garantendo pari dignità a tutte le donne e gli uomini lucchesi che condividono i nostri stessi valori, e chiedono di partecipare alle scelte più importanti per la propria comunità”. Marco Cecconi, di Sinistra con Tambellini, risponde al segretario territoriale del Pd Patrizio Andreuccetti, che alla proposta del gruppo di avviare da subito il lavoro per la costruzione del programma di governo per i prossimi cinque anni dell’amministrazione Tambellini aveva risposto che il Partito Democratico non accetta che altri dettino la linea.

“Ad Andreuccetti voglio dire che il centrosinistra è convincente solo se decide di non arroccarsi su se stesso – prosegue Marco Cecconi di Sinistra con Tambellini –. E’ utile solo se è capace di aprirsi e contaminarsi con tutte le esperienze presenti sul territorio: l’affermazione della brava Sara D’Ambrosio ad Altopascio, solo qualche mese fa, lo dimostra a pieno. E’ vincente solo se sa proporre un progetto avanzato di unità: a Lucca sappiamo bene che quando ci dividiamo perdiamo e apriamo la strada al governo della destra. Ma per far tutto questo, occorre per prima cosa garantire pari dignità a tutti gli interlocutori. A chi chiede unità, a chi domanda di poter partecipare alle scelte che riguardano la propria comunità, non si può rispondere ‘saremo solo noi a decidere come e quando di ogni cosa’. Serve, invece, maggiore responsabilità ed un più alto senso di servizio nei confronti dei cittadini: solo così si vince, solo così si può governare una città. Ad Andreuccetti voglio chiedere perché non si può discutere dell’utilità delle primarie, a fronte di un sindaco uscente che tutti diciamo ha lavorato bene, senza sentirci rispondere che esse sono previste nello statuto del Pd – sottolinea Marco Cecconi – E poi di che tipo di primarie stiamo parlando? Di coalizione? E allora cominciamo col definire bene di quale coalizione si parla. Noi, che nella coalizione di centrosinistra ci sentiamo parte integrante, chiediamo di confermare la candidatura di Alessandro Tambellini, il nostro sindaco, per le elezioni di primavera. Di metterci subito al lavoro, senza perder tempo, per condividere con la città, i suoi cittadini, le sue associazioni, il programma di governo per i prossimi cinque anni: che sappia rispondere a bisogni che, in questo periodo di crisi, si fanno sempre più grandi ed urgenti”.