Referendum, netto successo per il no anche in Lucchesia

4 dicembre 2016 | 22:00
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Referendum, netto successo per il no anche in Lucchesia

Alle 23 si chiudono le urne ed è iniziata così la serata dello spoglio che ha dato subito una indicazione chiara per la vittoria, a livello nazionale, del no, con una percentuale del 60 per cento contro il 40 per cento. Bocciata, quindi, la riforma costituzionale voluta dal governo Renzi con implicazioni immediate anche sulla politica nazionale e su quella locale che da domani si preparerà alle amministrative del 2017. Alle 00,26 il premier Matteo Renzi ha annunciato le sue dimissioni dalla carica di presidente del consiglio dei ministri.
Anche nel Comune di Lucca successo per il no con oltre il 51 per cento così come, a sorpresa, anche nel Comune di Barga, bacino elettorale del senatore Marcucci che molto si è speso per la vittoria al referendum e in tutti i Comuni al voto il prossimo anno (Bagni di Lucca, Camaiore, Forte dei Marmi, Porcari) ed anche a Coreglia, Comune dell’assessore regionale renziano Marco Remaschi. Si profila un successo del no anche a Viareggio. Il no vince abbastanza nettamente anche a Capannori nonostante la mobilitazione del sindaco e presidente della Provincia Luca Menesini e i 40 comitati nati nel Comune.
Il sì prevale fra i Comuni più grandi vince solo a Castelnuovo e Gallicano ed anche a Camporgiano, Careggine (oltre il 60 per cento nel Comune guidato da Mario Puppa), Molazzana, Piazza al Serchio, San Romano Garfagnana, Vagli di Sotto e Villa Collemandina.

Molto buona l’affluenza al voto in tutta la provincia (Leggi l’articolo). Immediati, dopo che si è capito l’andamento del voto, i commenti dei politici nazionali e locali con il fronte del no che festeggia (Leggi l’articolo), il rammarico dei sostenitori del Sì (Leggi il commento del senatore Marcucci) e il governatore Rossi che sostanzialmente lancia la sua candidatura a segretario nazionale del Pd al posto di Renzi (Leggi qui).
Qui di seguito i risultati dello spoglio a livello locale