Sinistra con Tambellini insiste: “Niente primarie per il sindaco”

6 dicembre 2016 | 17:04
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Sinistra con Tambellini insiste: “Niente primarie per il sindaco”

Referendum, per Sinistra con Tambellini il sindaco merita di ricandidarsi senza le primarie. Il movimento lo dice all’indomani dell’esito del voto al referendum e alla luce delle reazioni interne al Pd. “Quello che nessuno a Lucca capisce – spiega Sinistra con Tambellini – è perché dovremmo fare le primarie: col rischio concreto di creare lacerazioni e conflitti nella coalizione di centrosinistra, come molte esperienze, anche recenti, dimostrano. Chiedere le primarie quando si afferma che il sindaco ha lavorato bene ci pare la vecchia politica: che rischia di riconsegnare la città alla destra. Noi, invece, lavoriamo per unire”. Sinistra con Tambellini ribadisce la sua posizione: Alessandro Tambellini sia, da subito e senza indugi, il candidato unitario dell’intera coalizione di centrosinistra.

“Che il sindaco, e la sua squadra, abbiano lavorato bene è ormai un dato acquisito e condiviso – continua Sinistra con Tambellini – e fa davvero piacere che il senatore Andrea Marcucci lo riconosca pubblicamente. Il nostro popolo, quello di centrosinistra, ci chiede di essere uniti; ci domanda di non perder tempo; ci pressa affinché ci mettiamo subito al lavoro, per condividere con la città, i suoi cittadini, le sue associazioni, il programma di governo per i prossimi cinque anni: un progetto che sappia rispondere a bisogni che, in questo periodo di crisi, si fanno sempre più grandi ed urgenti. Evitiamo, quindi, ogni passo che possa dividere: come ad esempio le primarie. Se tutti siamo d’accordo che il sindaco Tambellini ha lavorato bene, che senso ha rischiare di spezzare il fronte del centrosinistra, oggi unito intorno al primo cittadino e alla sua amministrazione? Noi crediamo che, agli occhi della città, questa deriva risulterebbe incomprensibile. Fino al punto di rischiare di consegnare Lucca alla destra e al populismo”.