Coluccini: “Migranti, basta con nuovi arrivi”

7 dicembre 2016 | 14:14
Share0
Coluccini: “Migranti, basta con nuovi arrivi”

“Ora basta con nuovi arrivi di migranti”. Comincia così la lettera di Alberto Coluccini, capogruppo di Associazione civica Massarosa, in merito al probabile arrivo di nuovi immigrati nella zona di Massarosa.
“La giunta di centrosinistra di Massarosa – continua Coluccini – all’oscuro più totale del consiglio comunale, intende aderire spontaneamente al progetto del Ministero degli interni Sprar per l’accoglienza volontaria di profughi richiedenti asilo nel nostro Comune e collocarne una ulteriore prima decina proprio nella principale via Cenami di Massarosa, probabilmente concludendo il loro progetto di riqualificazione del centro storico, oltre ai 19 già ospitati dall’anno scorso alla Ficaia ed a Quiesa aderendo alle richieste del Prefetto”.

“I consiglieri di minoranza – spiega – sono venuti a conoscenza di queste trattative solo da un post su Facebook di privati cittadini ed è stata necessaria una interpellanza in Consiglio per sapere se corrispondeva a verità e dove si è oltrepassato il senso del ridicolo visto che è stato detto che non è vero che volevano tenerlo nascosto, ma che avevano già in programma di fare un’assemblea con il comitato di frazione a dicembre e logicamente a cose già fatte, mentre per la giunta il consiglio comunale, cioè quello che avrebbe l’onere di dare l’indirizzo politico-amministrativo alla giunta può tranquillamente rimanere sereno ignaro di tutto quello che combinano quotidianamente. Dalla risposta dell’assessore al sociale e sindaco in Consiglio gli accordi sembravano già tutti presi e fatti, mentre stamani mattina – dice Coluccini – recatomi in segreteria generale per avere la copia degli atti sottoscritti non c’è ancora niente. Porterò io l’intera questione all’attenzione del consiglio comunale con una mozione consiliare che protocollerò a breve, perché per dare la disponibilità all’accoglienza del progetto serve l’adesione del Comune che è ente capofila responsabile delle cooperative o altri soggetti che poi gestirebbero gli immigrati, a settembre solo 1200 su 8mila Comuni hanno scelto volontariamente di aderire allo Sprar ed alcuni come Cascina che precedentemente avevano aderito ne sono usciti. Massarosa – conclude Coluccini – è un Comune mal amministrato da anni ed in enorme difficoltà su vari fronti e l’accoglienza non è un business, pertanto invito fin da ora il sindaco e la giunta a sospendere ogni trattativa fino alla discussione e deliberazioni del consiglio comunale”.