
Il comitato politico della Federazione Lucchese del Partito della Rifondazione Comunista si è riunito lo scorso martedì per analizzare i risultati del referendum costituzionale: “La vittoria schiacciante dello schieramento del no alle modifiche costituzionali – dicono dal partito – proposte dal governo Renzi ha impedito una controriforma costituzionale densa di pericoli per la nostra democrazia. Il rilevante afflusso dei cittadini e delle cittadine alle urne (68,5%) è un chiaro segnale di voglia di partecipare da parte degli elettori per incidere sulle vicende politiche. La larga adesione allo schieramento del no dei giovani fra i 18 e i 35 anni (si dice il 75 per cento) è la grande novità di questa consultazione”. “E’ ora necessario – commenta il Prc – il massimo sforzo da parte di tutti coloro che a sinistra si sono impegnati ed hanno contribuito a questo rilevante risultato, si deve ora costruire un soggetto politico unitario e alternativo al Pd e alle destre. Soggetto politico che dovrà candidarsi al governo del paese. Occorre invertire la rotta delle politiche neoliberiste tutte incentrate sull’austerità che hanno prodotto tanta miseria e disperazione nella popolazione del nostro paese”.