
Luca Nannipieri fa sul serio e prepara la sua candidatura a sindaco di Lucca. Lo fa partendo dalla costituzione del movimento che a lui farà riferimento. Si sta infatti creando una associazione “che sarà operativa – dice lo storico dell’arte – per le prossime elezioni a Lucca”. Per ora, tuttavia, soltanto alcune anticipazioni in vista della presentazione pubblica: ci sarà – rivela Nannipieri – “un avvocato, un produttore di spettacoli, un imprenditore, un agente immobiliare, un insegnante, un ex assessore, un dottore di ricerca, un responsabile ufficio stampa, un grafico pubblicitario, un commercialista. Sono queste alcune delle figure che comporranno l’associazione”.
“Ma oltre ai nomi visibili – prosegue -, ci saranno soprattutto varie persone che daranno il loro appoggio, che offriranno la loro rete di contatti in modo riservato e confidenziale. Lunedì saremo di nuovo a Roma, perché per non essere una realtà velleitaria ed autoreferenziale, sono necessari i rapporti con i partiti. Confidiamo che i partiti del centrodestra, anche alla luce dell’esito del referendum che ha bocciato Renzi-Marcucci, siano attenti ad un’associazione della società civile che dice cose chiare e nette su immigrazione, ordine pubblico, Islam, cristianesimo, no adozioni alle coppie omosessuali, incentivi per le famiglie con i figli a carico, prima i lucchesi, poi gli stranieri. Noi ci siamo e ci saremo. Mancano solo i dettagli”.