
La minoranza in Consiglio va all’attacco del piano strutturale. Lo fa con una nota congiunta firmata dai consiglieri Piero Angelini, Roberta Bianchi, Lido Fava, Roberto Lenzi, Mauro Macera e Marco Martinelli.
“L’amministrazione Tambellini insediatasi a giugno 2012 – si legge nella nota – ha impiegato quattro anni per portare in consiglio comunale la sua proposta di nuovo piano strutturale. Avendo poi adottato tale nuovo Piano il 31 maggio 2016 (con sua pubblicazione sul Burt il successivo 15 giugno), ha costretto cittadini, associazioni ed enti a presentare le loro “osservazioni” in pieno periodo estivo (15 giugno – 16 agosto), con tutte le conseguenti relative difficoltà connesse al periodo feriale in cui tali termini cadevano, tanto che anche la Regione Toscana e gli ordini professionali, oltre che altri, se ne sono lamentati”.
“Ebbene, a distanza di quattro mesi dall’avvenuta scadenza del loro termine di presentazione – prosegue l’opposizione – ed a fronte di 411 osservazioni presentate, fino alla seduta di ieri (16 dicembre) la commissione urbanistica aveva ricevuto le controdeduzioni degli uffici comunali relative a sole tre osservazioni: quelle della Regione Toscana, della Provincia di Lucca e del Comune di Capannori (il presidente della commissione ha preannunciato che prima della prossima seduta della commissione, fissata per martedì 20 dicembre, dovrebbero essere pronte le controdeduzioni ad altre 10 osservazioni). A fronte di tutto ciò, corre voce che il Sindaco Tambellini intenda portare la pratica in consiglio comunale – per l’approvazione delle controdeduzioni a tutte le 411 “osservazioni” presentate – entro la fine del prossimo mese di gennaio. In altre parole, dopo che in quattro mesi gli uffici comunali hanno fornito alla commissione urbanistica le controdeduzioni a 3 osservazioni su 411, si pretenderebbe che si proceda all’esame delle rimanenti 408 osservazioni e relative controdeduzioni in poco più di un mese per di più durante il periodo natalizio)”.
“Quali componenti di minoranza della commissione urbanistica – concludono i consiglieri – invitiamo il sindaco a voler smentire ufficialmente tali voci, in quanto riteniamo che le osservazioni – presentate tra l’altro con tanta ed evidente fatica entro il termine del 15 agosto, fissato dall’amministrazione – debbano essere vagliate, non secondo le convenienze della maggioranza, che considera il piano strutturale, un trofeo da esibire nelle battaglie interne del Pd, ai fini delle prossime elezioni comunali, ma secondo il diritto dei cittadini e degli ordini professionali di veder decise le loro osservazioni senza fretta e nel rispetto dei regolamenti consiliari, così come è sempre avvenuto, tra l’altro, da parte di tutte le amministrazioni, prima di questa”.