Comunali, comitato di saggi centrodestra: c’è Favilla

23 dicembre 2016 | 18:18
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Comunali, comitato di saggi centrodestra: c’è Favilla

Sarà un comitato di saggi a decidere il candidato espressione delle liste civiche di ispirazione di centrodestra per le prossime elezioni amministrative. Nome da sottoporre a un tavolo con i partiti tradizionali su cui avviare una discussione alla ricerca del candidato unico di area. E’ questa l’idea nata da Alternativa Civica, rappresentata da Marco Chiari, Nicola Buchignani dopo un confronto con altri movimenti civici del territorio, in primis l’ex Agenda per Lucca i cui esponenti di punta sono il consigliere comunale Moreno Bruni, l’ex presidente del Consiglio Marco Agnitti e Guido Moutier.

“Abbiamo intrapreso un percorso unitario – spiega il consigliere Nicola Buchignani – per crearee un movimento civico unitario e forte che riesca a fare sintesi delle idee di tutti. Il movimento si è anche preso l’impegno di portare al tavolo della discussione un candidato scelto nel modo più democratico possibile attraverso un comitato ristretto di rappresentanti dei movimenti. Per questo abbiamo individuato cinque “saggi” rappresentativi di tutto il territorio. Si tratta di cinque persone di spessore, un ex sindaco, un ex presidente di partecipate, due ex coordinatori di partito ed ex consiglieri regionali. I coordinamenti delle diverse liste porteranno loro i nomi di possibili candidati e saranno poi i saggi a lavorare all’individuazione del candidato migliore da proporre ai partiti tradizionale. A parlare poi con i partiti saranno proprio i saggi proprio nell’ottica di proporre un percorso il più democratico possibile”.
Buchignani non fa i nomi dei “saggi”, ma fra di loro è possibile individuare di certo l’ultimo sindaco di centrodestra di Lucca, Mauro Favilla mentre fra gli ex coordinatori di partito è possibile individuare le figure di Vincenzo Placido o di Franco Ravenni, oppure qualche esponente di rilievo del recente passato Udc.
“I saggi sono stati già stati avvisati tutti – dice Buchignani – con l’impegno che entro metà del mese di gennaio valutino i possibili nomi da presentare come candidati. Al momento l’unico nome in lizza è ufficialmente quello di Marco Chiari. Poi ci sono i nomi della società civile, nomi di politici e nomi che un tempo hanno rappresentato la politica”. Fra questi anche l’ex presidente della Provincia, Andrea Tagliasacchi: “Non lo escludiamo assolutamente”, è il commento di Buchignani.
Fuori dalla rosa, invece, Donatella Buonriposi: “E’ impegnata in un altro mondo – dice Buchignani – L’abbiamo cercata a suo tempo ma ritiene di essersi presa un impegno da portare avanti, visto che è stata riconfermata provveditore provinciale agli studi”. E l’ipotesi Remo Santini? “Mi sembra un nome fatto da altri – conclude Buchignani – ovvero dai partiti. Questo non significa che non sia una persona valida”.
L’obiettivo finale, comunque, è quello di mettere a confronto due candidati, uno scelto dai movimenti civici ed uno espresso dai partiti tradizionali. In un ballottaggio da cui dovrebbe uscire il nome del candidato sindaco di Lucca per il centrodestra nel 2017.