Bruni: “Turismo flop, serve cambio amministrazione”

7 gennaio 2017 | 15:22
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Bruni: “Turismo flop, serve cambio amministrazione”

Dati in calo per il turismo, interviene l’ex assessore Moreno Bruni, ora consigliere comunale di Noi per Lucca al centro: “I dati sul turismo – dice – evidenziano nel nostro capoluogo, nel terzo trimestre un calo del 5,3 % degli arrivi e del 1,9 % delle presenze. L’andamento è molto grave considerato che parliamo di mesi fondamentali per la città, luglio, agosto e settembre ma non stupiscono più di tanto considerata l’assoluta mancanza di una politica di promozione della città. Negli ultimi quattro anni di questa amministrazione siamo passati da flussi turistici in aumento a due cifre a numeri negativi che non possono trovare una giustificazione solo nel sommerso o nella paura del terrorismo”.

“L’amministrazione ha, purtroppo – prosegue Bruni – dimostrato di non credere nel turismo ma di considerare i turisti una buona fonte per arricchire le casse comunali introducendo la tassa di soggiorno e aumentando i ticket dei bus turistici. La promessa di valorizzare il territorio come possibile risorsa per nuova ricchezza, sviluppo e occupazione è naufragata con decisioni politiche sbagliate e a causa di investimenti scarsi e inefficaci. Ma, più in generale, è tutta la città che sembra ferma e in vari settori, pensiamo agli interventi di riqualificazione delle periferie, alle iniziative culturali, alla realizzazione di politiche a sostegno del commercio e artigianato, alla sistemazione delle strade, al decoro cittadino e altro ancora”.
“Ormai siamo alla fine del mandato – chiude Bruni – e non è più possibile chiedere un cambio di passo, l’amministrazione conclude il suo dolente percorso gestendo una città orientata al declino. In questi giorni sono iniziate le grandi manovre per le prossime elezioni amministrative e l’augurio, per il futuro, è di un rinnovamento nell’amministrazione cittadina, con una nuova classe dirigente in grado di dare a Lucca e ai lucchesi la speranza di una crescita sociale ed economica di cui si sente un grande bisogno”.