
“Sindaco, dica alla città qual è il suo progetto per Sea: vuole accorpare Ambiente e Risorse? Oppure sta pensando ad altro? Perché tutto questo silenzio?”. Comincia così la lettera di Alessandro Santini, coordinatore di Forza Italia Viareggio, indirizzata al sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro in merito alla questione Sea.
“Non sa dove sbattere la testa? – continua Santini – A maggior ragione dovrebbe aprire un confronto istituzionale serio, interno ed esterno e accogliere il contributo delle professionalità che Sea ha in organico, professionalità di alto livello come Alessio Ciacci, per riorganizzare in modo efficace e condiviso certi servizi, come la raccolta porta a porta”.
“Se invece ha un piano B – scrive ancora – cosa aspetta a rendercene partecipi? Nella prima parte del suo mandato, Del Ghingaro ha accusato spesso noi dell’opposizione di fargli perdere tempo; dov’è finito, ora, sindaco, il suo ‘bisogna fare presto’? Il 28 febbraio è dietro l’angolo e qui c’è una città che non può vivere sull’improvvisazione: se Camaiore se ne va, intanto andrà liquidata per la sua parte; poi, i soldi che in futuro spenderà nella raccolta dei rifiuti e nella pulizia delle strade, non andranno più nelle casse di Sea ma di qualcun altro. Siamo pronti a tutto questo?”.
“Del Ghingaro deve fare chiarezza – conclude -. Mi appello anche ai consiglieri comunali, di maggioranza e opposizione, perché sollecitino anche loro il sindaco a renderci partecipi del percorso tecnico e istituzionale che intende seguire per dare futuro a uno dei servizi essenziali per ogni comunità, l’igiene del territorio e a chi, materialmente, se ne occupa con il proprio lavoro”.