Sinistra con Tambellini: “Progetto unitario per il progressismo lucchese”

“Quando c’è la sinistra ci sono più giustizia sociale, più civismo, più solidarietà, più ambiente, più cultura. E’ per questo che la sinistra lucchese non può rinunciare a restare in campo: per contribuire alla conferma dell’amministrazione Tambellini. Che è a tutti gli effetti la strada migliore, per costruire insieme una città sempre più giusta, libera, colta e bella per tutti”. Sinistra con Tambellini, il progetto che circa due mesi fa è stato presentato da ottanta firmatari lucchesi, lancia oggi un appello al popolo della sinistra lucchese. “Un appello – spiegano – per l’unità e il protagonismo del mondo progressista cittadino”.

“Dopo la crisi economica, le ingiustizie e la devastazione degli equilibri ambientali provocati dal neoliberismo, non possiamo lasciare campo libero alla destra populista. Dobbiamo tornare all’impegno, all’unità, a lottare per uno sviluppo basato sul lavoro e sulla sostenibilità, a una politica che ritrovi valori e slancio nel solco della nostra migliore tradizione. Oggi c’è bisogno della sinistra – ricoda Sinistra con Tambellini -. La prossima primavera andremo al voto per eleggere l’amministrazione comunale. Sarà una momento importante per la città, una sfida cruciale per il nostro futuro. Di fronte a noi abbiamo priorità ben chiare: non interrompere la positiva esperienza di rottura con le logiche e le pratiche di potere del passato; non consegnare Lucca alla destra e all’incompetenza grillina. Se la sinistra dovesse cedere alla tentazione di mettersi da parte, di autoescludersi, di ambire solo a posizioni velleitarie ed ininfluenti, il risultato sarebbe la sconfitta del fronte progressista. Esattamente come è accaduto nella vicina Cascina, meno di un anno fa: dove le divisioni della sinistra hanno aperto la strada a un’esperienza di governo violenta e reazionaria, che nega ogni giorno la civile convivenza e i diritti per tutti. A fianco di Alessandro Tambellini, candidato dell’intero centrosinistra, la sinistra può e deve svolgere un ruolo fondamentale sul programma per i prossimi cinque anni di amministrazione e suoi metodi del nuovo governo cittadino. Se la sinistra sarà protagonista, ciò significherà più spazio per le misure contro la povertà e a favore del lavoro, dello sviluppo dei quartieri e dei paesi, della qualità dei servizi, dalla tutela e valorizzazione dell’ambiente. Se uomini e donne di sinistra ci rappresenteranno all’interno del governo cittadino, ci sarà nei prossimi cinque anni maggiore garanzia di legalità e cura dell’interesse collettivo; ci sarà più cultura, più attenzione al sociale e ai diritti. E’ per questo che – spiega Sinistra con Tambellini – lanciamo un appello all’intero popolo della sinistra lucchese: costruiamo i ponti e abbattiamo i muri. Diamo vita, insieme, a un progetto unitario, aperto a tutti, plurale; che si faccia forte del valore della diversità e sia capace di farsi interprete dell’intera nostra comunità: dei paesi e dei quartieri; del mondo dell’associazionismo lucchese, che ogni giorno s’impegna con generosità per la solidarietà e la cultura, a fianco delle famiglie in difficoltà, dei lavoratori, dei disoccupati, degli studenti, dei migranti, dei poveri, degli ultimi. Nelle prossime settimane lavoreremo per la costruzione di una lista di sinistra, con Tambellini: aperta alle donne, agli uomini e ai giovani lucchesi, che avranno il desiderio di impegnarsi per la nostra città. La porta è aperta”.