Strage Viareggio, Paglini (M5S): “Vergognoso non calendarizzare in Senato mozione su revoca cavalierato a Moretti”

“Vergognoso”. Questo il commento della senatrice del Movimento 5 Stelle Sara Paglini alla bocciatura al Senato della calendarizzazione della mozione a sua prima firma per la revoca del titolo di cavaliere del lavoro a Mauro Moretti.
Mauro Moretti già ad del gruppo Ferrovie dello Stato e Rfi, è stato condannato a 7 anni dal tribunale di Lucca per il disastro ferroviario di Viareggio. La senatrice Paglini ha ricordato: “Nel giugno 2016 prima della vigilia del settimo anniversario della strage della stazione di Viareggio ho fatto un intervento al Senato per far sottoscrivere la mozione di revoca del cavalierato a Mauro Moretti. Scrissi anche una lettera aperta a tutti senatori toscani sicura che non sarebbe mancata la condivisone e la sottoscrizione per il rispetto del dolore dei familiari della strage di Viareggio e di tutti i morti sul lavoro del personale delle ferrovie. Non arrivò nessuna firma, da parte di nessun senatore toscano ad eccezione di quelli del M5S che aderirono. Mauro Moretti nonostante la condanna di ieri continua ad occupare prestigiosi incarichi tra cui quello di ad di Finmeccanica-Leonardo e di membro di associazioni tra cui l’incarico di consigliere presso l’Accademia dei Lincei. Oggi il cda di Leonardo conferma Moretti nonostante i 7 anni di condanna”.
“La gestione delle ferrovie sotto Moretti – ha ricordato la senatrice Paglini, che è anche membro della commissione lavoro del Senato e della commissione parlamentare d’inchiesta sugli infortuni sul lavoro – fu tutt’altro che positiva per i lavoratori. Per sistemare i bilanci in passivo del gruppo Ferrovie dello Stato l’ingegner Moretti fece tagli pesanti sul personale e sulla manutenzione, non investì sufficientemente in prevenzione e sicurezza. Le conseguenze furono pagate dai passeggeri e dai lavoratori delle ferrovie (macchinisti, operai addetti alla manutenzione, eccetera)”. Quindi la senatrice Paglini si chiede: “Quali sono stati i meriti per nominarlo cavaliere del lavoro?”. Adesso che la sentenza di condanna è stata pronunciata dal tribunale di Lucca, secondo la senatrice pentastellata, che era presente ieri in tribunale, è incredibile leggere sui quotidiani lo sdegno della maggioranza e poi veder respingere la richiesta di calendarizzazione”.
La senatrice pentastellata sui social ha poi aggiunto: “Oggi, dopo la condanna di ieri a 7 anni esigiamo che sia portata in aula del Senato e che sia votata. Ce lo chiedono ad altissima voce i familiari delle vittime e ce lo chiedono milioni di italiani disgustati dal sistema meritocratico che fu usato da Napolitano nell’assegnare a soli 11 mesi dalla strage il titolo di cavaliere del lavoro a chi era comunque coinvolto anche nella morte di 32 persone arse vive”.