Maniglia (Lega Nord): “Bene gli arresti dei carabinieri, ora pene certe”

Lega Nord Lucca si complimenta con i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Lucca per gli arresti dell’operazione Starlight.
“Lega Nord si è sempre schierata dalla parte delle forze dell’ordine – commenta Marcella Maniglia, segretario di Lucca e della piana – Se dipendesse da loro, la sicurezza sarebbe una garanzia. Il problema invece si pone nelle fasi successive, ossia quando la giustizia non fa il suo corso, sia per la lentezza della magistratura, costretta a seguire un iter lungo e dispendioso anche da un punto di vista economico, sia in caso di condanna, per il problema della carenza di posti nelle carceri, diventato una costante nel nostro paese. Lega Nord ha spesso suggerito, senza trovare riscontro, che i detenuti di origine straniera, sarebbe opportuno scontassero la pena nel loro paese di origine, come ad esempio in questo caso, visto che sono tutti rumeni i 25 uomini arrestati”.

“Purtroppo – prosegue – non è mai stata presa in considerazione la nostra proposta, quindi il numero delle richieste di posti in carcere è inversamente proporzionale alla disponibilità attuale. Finora il governo ha ovviato a tale problema con sconti di pena, indulti vari e decreti “libera tutti” che vanificano l’operazione delle nostre forze dell’ordine e minano la sicurezza dei cittadini, rimettendo per strada perfetti delinquenti, con la motivazione che non tutti i reati sono uguali, ma andiamo a raccontarlo alle famiglie delle donne stuprate, bruciate o mutilate, che hanno denunciato i loro aggressori per stalking, oppure agli anziani che sono stati torturati e picchiati da uomini che per 50 euro sono disposti a tutto, tanto qui in Italia, la detenzione, è al massimo di pochi mesi”.