Butelli: “Lega con Santini, ma il candidato si dissocia dalle parole di Salvini?”

La Lega Nord appoggia il candidato Remo Santini e Leonardo Butelli, esponente dell’associazionismo lucchese ne chiede conto al giornalista, specialmente sui temi dell’immigrazione dopo le recenti dichiarazione di Salvini: “I suoi seguaci sono nella tua lista – dice Butelli rivolgendosi direttamente al candidato – E’ inutile che tu nasconda una verità così perspicua a tutti i cittadini, essi sono parte integrante della tua organizzazione. E’ oggi il giorno che tu mi risponda e risponda a tutti i cittadini che paventano giorni di buio rancore, una parola di verità, una apostrafe di ricusazione delle parole di Salvini”. “Rispondi a queste mie domande angosciate – dice Butelli – Vuoi anche tu rastrellare per le vie di Lucca le “facce bruciate”? Vuoi anche tu addossare a loro tutti i mali del nostro malessere sociale? Sono loro, anche secondo il tuo giudizio, la causa dei mali italiani? O siamo noi italioti, puri, discendenti degli etruschi, dei liguri, dei latini, dei sabini, la causa della corruzione morale e civile che ammorba la nostra comunità?”. 

“Ma devo essere solo io – prosegue – a ricordare il G8 di Genova, la tracotanza e la violenza contro giovani no global che profeticamente avevano individuato nella globalizzazione il perno su cui si sarebbero edificati i grandi potentati mondiali diffondendosi come la peste nelle nostre vite, lacerando gli usi i costumi, la lingua dei singoli popoli? Quei ragazzi, che manifestavano la loro paura, la loro angoscia per un futuro che loro già vedevano incerto, nebuloso e foriero della desertificazione dei valori di trasparenza, dignità del lavoro, onestà, rettitudine che ha investito la nostra società? Ti ricordi da buon cronista che sei cosa accadde a Genova quel giorno? Alla scuola Diaz, alla caserma di Bolzaneto, mentre i grandi della terra si distribuivano come un branco di lupi, la nostra economia, i nostri principi, i nostri ideali?”.
“E’ lì lo snodo, caro Remo – conclude Butelli – di quello che oggi investe la nostra povera Italia e la nostra bella Lucca, perché il degrado economico e finanziario, è venuto alla luce esattamente 7 anni dopo, nel 2008 sempre in era berlusconiana, i cui esponenti sono annoverati tra le tue fila, si nascondono dietro l tuo bel logo elettorale, fanno finta di essere le nuove verginelle della politica nostrana”.