Baccelli: “Fondi a edilizia scolastica scelta prioritaria”

22 febbraio 2017 | 10:17
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Baccelli: “Fondi a edilizia scolastica scelta prioritaria”

“Mettere a sistema i vari bandi per rafforzare il gioco di squadra e guardare all’edilizia scolastica come scelta prioritaria, peraltro già confermata dal governo nazionale, visti i soldi messi negli ultimi anni”. Così il presidente della commissione ambiente in consiglio regionale, Stefano Baccelli (Pd), commenta l’audizione di ieri (21 febbraio), del vice presidente della Fondazione Cassa di risparmio di Lucca e del presidente della Provincia di Lucca, sugli immobili scolastici e gli interventi realizzati grazie all’accordo di programma siglato nel 2012. Un progetto definito straordinario, che ha permesso la riqualificazione di 63 edifici, in alcuni casi anche complessi perché vincolati. Ma guardare al futuro, per il presidente, significa prendere atto delle difficoltà emerse e che ben sono state rappresentate in commissione, come sostiene lui stesso. L’accordo di programma, è stato ricordato, prevedeva interventi sull’edilizia scolastica, sulle mura della città e la realizzazione del ponte sul Serchio.

“La disponibilità della Fondazione a finanziare gli interventi con 25 milioni si è scontrata, in una prima fase, con la difficoltà di mettere in linea le modalità di erogazione delle risorse da parte della Regione sul tema dell’edilizia scolastica – ha sottolineato Baccelli – Dobbiamo trovare un diverso approccio per concentrare sui progetti le risorse disponibili” ha spiegato, pensando anche ai fondi Bei piuttosto che ai progetti Inail. Da qui la proposta per una risoluzione che inviti la Regione a coordinare, insieme agli enti locali, un gruppo di lavoro. “L’obiettivo – ha affermato – è quello di trovare una sinergia più stretta sulle priorità in termini di bandi e co-finanziamenti. Credo sarebbe utile per stimolare anche altri soggetti privati ad intraprendere iniziative virtuose come quelle avviate nel territorio lucchese”.
Particolarmente colpito si è dichiarato il vicepresidente della commissione Giacomo Giannarelli (M5S): “Le mie ispezioni nel resto della Toscana – dice – hanno fotografato realtà ben diverse da quella che ci è stata rappresentata oggi. Posso dire che Lucca è un’isola felice. Dall’audizione emerge chiaro come in questi anni sia mancato il ruolo della Regione. È invece evidente come l’edilizia scolastica sia tema all’attenzione del Consiglio”. Un tema ritenuto prioritario dal presidente della Provincia Luca Menesini: “Grazie a Fondazione sul nostro territorio si sono realizzati interventi di ammodernamento significativi” ha detto, annunciando un nuovo accordo strategico nel biennio 2017-2019 per circa 10 milioni di euro. “Abbiamo già ricevuto manifestazioni di interesse da 16 enti locali per 64 milioni – ha affermato il vice presidente di Fondazione Cassa di Risparmio Maido Giovacchino Castiglioni – dopo la campagna di ammodernamento degli ultimi tre anni crediamo che la sicurezza delle scuole sia tra le nostre priorità più importanti”.
“Quello che è stato messo in campo a Lucca – ha commentato Baccelli – è il risultato di un accordo di programma significativo, che ha consentito la realizzazione di ben 63 interventi su edifici scolastici del territorio della provincia di Lucca. Un progetto partito quando ero presidente della Provincia e che continua oggi a mostrare i suoi frutti, penso alle ultime riqualificazioni che abbiamo inaugurato, come quella dell’Itc Carrara e dell’istituto Busdraghi. Si tratta di un bell’esempio di sinergia pubblico-privato che ritengo possa fare da modello anche nel resto della Toscana. Per questo ho voluto portare incCommissione questa importante esperienza, con le audizioni della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e della Provincia di Lucca, per approfondire questo progetto e lavorare così per esportarlo a livello regionale. L’edilizia scolastica deve rappresentare per noi a tutti i livelli una vera priorità, ora che anche dal Governo nazionale sono arrivati in questo senso importanti segnali e risorse. È fondamentale poi aver ascoltato dalla Fondazione e dalla Provincia sia la descrizione di quest’esperienza sia il programma di ulteriori investimenti per il triennio 2017/2019 ed anche aver approfondito le procedure necessarie e le eventuali criticità insite in questa modalità di approccio. Ho proposto che la Regione possa quindi fare da regia di un tavolo di coordinamento con gli enti locali, le fondazioni bancarie e tutti quei soggetti potenzialmente interessati a forme di investimento sull’edilizia scolastica, un gruppo di lavoro che studi seriamente ogni modalità per superare difficoltà e mettere in rete le azioni e le risorse. L’obiettivo è concentrare risorse economiche su progetti disponibili e prioritari, puntando su bandi e cofinanziamenti e incoraggiando iniziative virtuose come quelle già messe in campo a Lucca”.