Sinistra con Tambellini: “Avanti con l’economia circolare”

27 febbraio 2017 | 18:08
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Sinistra con Tambellini: “Avanti con l’economia circolare”

“Lucca è prima fra i capoluoghi toscani per la raccolta differenziata e ai primi posti in Italia. Il risultato è stato conseguito in pochi anni dall’amministrazione Tambellini, ottenuto con la raccolta differenziata porta a porta e con un allargamento dell’investimento sulle isole ecologiche a scomparsa nel centro storico. Adesso dobbiamo fare un nuovo salto di qualità. Entro la fine del 2018 potremo produrre biometano dai nostri rifuti organici”. Questo è l’annuncio fatto dall’assessore all’ambiente Francesco Raspini all’incontro organizzato dalla lista Sinistra con Tambellini venerdì (24 febbraio) nella sede in via delle Tagliate sul tema “meno rifiuti, più riuso e riciclo”.
“Sfruttando gli impianti esistenti a Nave e Pontetetto – ha precisato – con qualche necessario investimento si può trasformare l’organico raccolto dai lucchesi in biometano, un gas pulito da utilizzare come carburante per i mezzi pubblici e non solo. Potremmo anche offrire il prodotto al mercato privato. Adesso siamo nella fase di ottenimento delle necessarie autorizzazioni”.

“Il nostro progetto – ha spiegato Raspini – punta sulla valorizzare dei rifiuti organici, attraverso una collaborazione tra Geal e Sistema Ambiente. I vantaggi sarebbero molti: minori costi nello smaltimento e minor impatto ambientale”. In pratica, i rifiuti organici verrebbero pretrattati a Nave e poi trasportati all’impianto di Pontetetto, per essere trasformati in energia pulita.
Nella serata è stata presentata anche l’esperienza di Daccapo, considerata anche questa un’eccellenza a livello nazionale. Daccapo è un’iniziativa promossa dalla Caritas Diocesana di Lucca e dell’associazione Ascolta La Mia Voce Onlus ed ha trovato l’attiva collaborazione di Comune di Lucca, Comune di Capannori, Sistema Ambiente e Ascit.
Il progetto, che ha dato vita tra l’altro ad un magazzino/laboratorio a Vicopelago e ad un emporio a Coselli, punta alla salvaguardia dell’ambiente. Infatti, grazie alla donazione e raccolta del materiale che altrimenti sarebbe stato destinato a diventare rifiuto, sono state recuperate circa 100 tonnellate di mobilio e molte tonnellate di vestiario e altri oggetti, tra cui biciclette ed elettrodomestici.
Ma il progetto ha anche finalità sociali. Infatti questi oggetti vengono riutilizzati offrendo un aiuto concreto a persone che si trovano in gravi situazioni di svantaggio sociale ed economico. Ad esempio l’arredamento di molte case Erp, le cosiddette case popolari, è stato fatto quasi esclusivamente con questi mobili. Sulla base di questi dati, Sinistra con Tambellini sottolinea “i risultati molto importanti conseguiti in questi anni nel campo della gestione dei rifiuti dall’amministrazione Tambellini, grazie alla collaborazione con associazioni, il volontariato e l’attiva partecipazione dei cittadini”.
“Nei prossimi anni, vogliamo andare ancora avanti – concludono i rappresentanti della lista – e qualificare sempre più la nostra città come un laboratorio per lo sviluppo di un’economia circolare, rispettosa dell’ambiente e delle persone. Anche in questo campo indietro non si torna”.